
SANTO STEFANO QUISQUINA – L’Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina, fiore all’occhello della comunità stefanese, viene apprezzato anche e soprattutto dagli stranieri che passano e visitano Santo Stefano Quisquina. Il suo fascino infatti ha incanto anche 10 tour operator provenienti da Canada, Stati Uniti, Giappone, Israele e Germania e che hanno partecipato ad un Educational di tre giorni organizzato dall’Assessorato Riserve Agricole ed Alimentari della Regione Sicilia a margine della manifestazione Agritur di Arezzo.
Nonostante la giornata fredda ed umida gli operatori internazionali, sono rimasti sorpresi dal fascino e dalla bellezza del posto ritenuto interessante soprattutto perchè circondato da un Parco e con la presenza nell’Area di strutture ricettive di buon livello.
Nel corso della visita gli operatori hanno visitato il Museo del Convento, effettuato una degustazione di dolci tipici stefanesi (alla ricotta naturalmente) e soprattutto hanno avuto modo di incontrarsi con gli operatori che da anni offrono Servizi Turistici nell’area montana.
Gli operatori dell’Associazioni “Oros” di Cammarata e della Cooperativa “La Quercia Grande” di Santo Stefano Quisquina hanno presentato le proposte di escursioni ed attività di conoscenza e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali dell’Area dei Monti Sicani.
Mauro Zambito