AGRIGENTO – La perennemente dissestata e quasi impercorribile strada provinciale n.20 S.Biagio – Casteltermini – Stazione Acquaviva sarà presto riparata, nel tratto fra Viviano e S.Croce (in territorio comunale di Casteltermini), tramite uno stanziamento di quasi 159mila euro della Provincia regionale di Agrigento. Secondo il bando di gara che scade il prossimo 23 settembre, gli “interventi urgenti e saltuari” (così si legge nel bando) lungo la SP20 avranno una durata di 5 mesi a partire dalla consegna dei lavori. Il bando di gara relativo è pubblicato sul sito istituzionale della Provincia regionale di Agrigento (www.provincia.agrigento.it).
Quello dei collegamenti stradali è ed è sempre stato un problema grave e ingombrante per l’entroterra montano della Provincia agrigentina. Un problema mai sistematicamente affrontato (piuttosto, puntualmente rattoppato) che condanna il territorio compreso tra i Monti Sicani e la Valle del Platani a un faticoso isolamento. Un grave isolamento viario, economico e sociale che riguarda anzitutto quei paesi che, come S.Biagio, sono collegati al capoluogo provinciale e a quello regionale (e quindi allo scorrimento veloce 189) in maniera disastrosa. Basti pensare che la stessa strada provinciale n.20 è l’unica strada che collega S.Biagio e S.Angelo alla SS189, e quindi a Palermo. Altro “drammatico” percorso fanno i sambiagesi per potere raggiungere invece Agrigento.
Non meno spinosa appare inoltre la situazione della stessa SS189 Palermo – Agrigento, fra blocchi minacciati e proteste di questi giorni contro l’insicurezza di questa stessa strada, protagonista di innumerevoli tragedie. Ultima tragedia, in ordine di tempo, quella di qualche giorno fa, che ha visto la morte di un giovane 23enne di Casteltermini.
È evidente come nell’Agrigentino, e in particolare nell’entroterra montano, la “questione strade”, nella sua totalità, sia un grave problema che può essere affrontato, una volta per tutte, solamente in maniera sistematica e progettuale, coinvolgendo dunque a sistema e secondo un progetto concreto, le istituzioni, le imprese e la società civile della Provincia e del suo entroterra montano.