PRIZZI – Al via da domenica 28 agosto fino al 4 settembre la decima edizione dello Stage di formazione socio-politica, organizzato dalla Libera Università della Politica a Filaga, una frazione di Prizzi, in provincia di Palermo. Sarà il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo a dare il via alle 18,30 alla manifestazione, realizzata con la collaborazione dell’Università di Palermo e del Rotary International – Distretto 2110 Sicilia-Malta. All’iniziativa, avviata dal gesuita padre Ennio Pintacuda animatore della “Primavera di Palermo”, parteciperanno quasi 100 tra ospiti e relatori, docenti universitari ed esponenti politici nazionali e regionali. Parteciperanno alla settimana di studi anche 25 stagisti provenienti da varie parti d’Italia. A questi giovani, laureati e laureandi, sarà dedicata infatti la terza edizione dell’International Summer School, presieduta quest’anno dal presidente del Cerisdi Adelfio Elio Cardinale, con l’obiettivo di formare la nuova classe dirigente. Il programma completo dello Stage è consultabile sul sito www.lup.it.
Ai dibattiti serali – che si terranno ogni giorno alle 18,30 – interverranno parlamentari e assessori regionali, come Mario Centorrino e Massimo Russo. Di federalismo parleranno l’assessore per l’Economia, Gaetano Armao, e il presidente dell’Ars, Francesco Cascio. Una sessione sarà inoltre dedicata al marketing dei prodotti agroalimentari siciliani. Se ne discuterà in particolare con il ministro alle Politiche agricole Francesco Saverio Romano e con l’assessore regionale Elio d’Antrassi. In questa occasione verranno anche esposti i prodotti tipici dei Monti Sicani e saranno poi offerti alla degustazione dei partecipanti al termine dei dibattiti dello Stage a essi dedicati.
“Un nuovo capitalismo e un nuovo welfare per un modello di futuro del Mediterraneo”, che si imponga come nuovo centro geopolitico, sarà il leitmotiv degli incontri incentrati sul tema “Tra vento del nord e scirocco del sud”. “Un argomento che pone al centro dell’attenzione lo scontro fra le due forze autonomiste, Nord e Sud, che puntano entrambe a ottenere la maggior parte di benefici – afferma il presidente della Libera Università della Politica, Pietro Luigi Matta –. Alla base di questa disputa deve esserci, però, la partecipazione democratica. Ed è questa che vogliamo rilanciare: l’attenzione del territorio alla politica. In particolare, partendo dall’esperienza del governo regionale e dalla specificità dell’autonomia, cercheremo di evidenziare l’importanza dell’innovazione e della trasparenza”. Alla fine della manifestazione sarà redatto il manifesto di Filaga incentrato sulla democrazia partecipativa.
