Alta Capacità Ferroviaria: Caltanissetta ed Enna escluse

Escluse dal progetto per l’Alta Capacità Ferroviaria nella tratta Catania – Palermo le città di Caltanissetta ed Enna, entrambe capoluoghi di Provincia. Il programma, redatto da Rete Ferroviaria Italiana ed approvato dal Governo Nazionale, prevede infatti la realizzazione di un tunnel di 43 Km che, attraversando i Nebrodi, da Catenanuova si ricollega sulla Palermo – Messina a Fiumetorto per una spesa di circa otto miliardi di euro. Avallato da numerosi Comuni ed Enti Locali, invece, il progetto della Fondazione Sadir con il quale la Regione Siciliana intende dimostrare la possibilità di velocizzare l’attuale tratta Pa-Ct, passante per Xirbi, e che quindi non escluderebbe le province sopra citate, attraverso un’assai meno costosa spesa pari a circa due miliardi di euro.
In una lettera dello scorso 28 Aprile, indirizzata al Presidente del Consiglio Provinciale e al Presidente della Provincia di CL, il Gruppo Consiliare del PD della Provincia Regionale di Caltanissetta ha espresso la propria preoccupazione per le “gravissime ripercussioni” che la realizzazione di tale opera avrebbe “condannando sempre più alla marginalità l’apparato produttivo dell’area centro-meridionale della Sicilia.
Sentimenti di rammarico e dissenso anche per la questione autostradale che riguarda sempre il collegamento tra PA e CT: è stato introdotto il pagamento del pedaggio sulla A19 voluto dal Governo Berlusconi, accusato di “aver dimenticato la difficile situazione delle infrastrutture interne dell’Isola”.
Anche il Comune di Villalba si è unito alle voci di contestazione nei confronti di tali provvedimenti approvando, in seduta di Consiglio Comunale lo scorso 20 maggio, un ufficiale documento di protesta; il paese, se venisse realizzata l’opera ferroviaria, verrebbe pesantemente leso segnandone la definitiva estromissione dai principali collegamenti, vista l’attuale pessima condizione dei tratti stradali principali, ancora in attesa di lavori di intervento.

Flavia Fruscione