Lercara Friddi: 13 denunce per abusivismo edilizio

LERCARA FRIDDI – Oltre cinquanta immobili sottoposti a controllo, di cui otto completamente privi delle necessarie autorizzazioni, hanno portato al sequestro di tre edifici per un totale di 1200 metri quadri e 13 persone denunciate. È il risultato delle operazioni di monitoraggio e controllo del territorio condotte dai finanzieri della Tenenza di Lercara Friddi, che si sono trovati davanti a case “fantasma” già completate o addirittura già abitate, oltre ad alcune ancora in costruzione. Le aree sottoposte a controllo si trovano nei Comuni di Lercara Friddi, Vicari, Alia, Roccapalumba e Castronovo di Sicilia.
A Lercara gli immobili sono stati costruiti sui terreni dove erano situate le vecchie miniere di zolfo, i cui proprietari hanno abbandonato gli stessi alla chiusura delle miniere. I soggetti denunciati si sono quindi impossessati di questi terreni e vi hanno costruito le loro abitazioni.
Molte altre case in territorio di Castronovo sono invece state costruite nell’alveo del fiume Platani e dalle sponde del lago Fanaco: si tratta di zone a notevole rischio idrogeologico e oggetto di alluvione un anno addietro. Gli interventi si sono resi necessari per evitare ulteriori gravissimi pericoli ambientali ma anche per salvaguardare l’incolumità pubblica, trovandosi gli immobili in zone a rischio idrico, idrogeologico, sismico e paesaggistico: negli anni il fiume Platani ha subito variazioni del suo percorso dovute all’opera illecita dell’uomo, per cui è bastata una piovosità superiore alla media affinché il corso d’acqua si riappropriasse del suo percorso naturale, mettendo a rischio l’incolumità di centinaia di persone e portato a conseguenti notevoli danni materiali.