TravelExpoIn: soddisfatti gli amministratori, assenti gli operatori turistici

SUTERA – Un’esperienza più che positiva  per l’amministrazione comunale la partecipazione alla II edizione del TravelExpoIn, Salone dell’offerta turistica siciliana d’eccellenza, che si è concluso domenica scorsa, al San Paolo Palace di Palermo, al termine di tre giorni di lavori.

“Una grande opportunità per farci conoscere dagli operatori turistici ma anche per incontrare figure istituzionali.” – ha riferito agli organizzatori dell’agenzia LOGOS il primo cittadino  Gero Di Francesco.

Patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, la manifestazione ha coinvolto oltre 500 operatori turistici, tra cui una ventina di buyer nazionali a cui sono state illustrate le qualità del piccolo paese nisseno insignito del marchio di Bandiera Arancione da parte del Touring Club.

Un modo con cui si è cercato ulteriolmente di promuovere le attività dei B&B e dei ristoranti locali, nell’ottica di un loro più ampio sviluppo socio-economico.

Notevole curiosità ha suscitato soprattutto l’ascensore panoramico che a breve collegherà la parte più alta di Sutera con il Santuario Diocesano ubicato sul Monte San Paolino, nonché l’evento natalizio simbolo del paese, il Presepe Vivente.

“Abbiamo potuto concordare un incontro con il Direttore Generale al Turismo il dott. Marco Salerno, – affermano all’unisono il sindaco e vicesindaco Nino Pardi – “al quale verranno prospettate le difficoltà della gestione dell’ascensore e la richiesta di iscrizione nel calendario regionale del Presepe Vivente.”

Unica nota dolente, per così dire, l’assenza dei diretti interessati, gli operatori suteresi, più volte invitati a prendere parte a quest’opportunità. Ciononostante lo stand del Comune è stato attenzionato da più parti e rientrerà nei percorsi turistici di molte agenzie di viaggio e tour operator che hanno scelto l’asse viario Palermo-Agrigento.

“Siamo convinti – proseguono gli amministratori locali – che i maggiori turisti della Sicilia sono proprio i siciliani, e che quindi l’aver incontrato i maggiori operatori siciliani darà i suoi frutti a breve, in un momento in cui il settore subisce la crisi economica.”