Montesano spiega in piazza i perché delle sue dimissioni: “Solo i cittadini possono riabilitarmi alla carica di Sindaco.”

VALLELUNGA “Senza la fiducia, la poltrona di sindaco non vale niente.” Per questo il dott. Montesano ha deciso di dimettersi dalla sua carica di Sindaco, nonostante la sentenza del Tar lo abbia reintegrato nella sua carica annullando lo scioglimento del Consiglio Comunale.

Nel suo discorso, tenutosi domenica sera davanti il Municipio di Vallelunga, l’ex sindaco ha sottolineato come per lui non conta solo la riabilitazione alla carica datagli dal tribunale amministrativo, ma soprattutto la fiducia degli elettori, della comunità intera.

“La vicenda dello scioglimento del Consiglio per infiltrazioni mafiose ha causato danni su due piani: sul piano giuridico, perché è stato impedito a me e agli altri componenti del Consiglio di poter svolgere le nostre funzioni e sul piano politico, perché nessuna sentenza potrà ridarmi la credibilità politica legata alla rappresentanza, al voto. Solo i cittadini, quindi, hanno il potere di ridarmi consenso e fiducia, per tornare ad amministrare con dignità. Solo voi potere riabilitarmi.”

Un appello, quello dell’ex sindaco Montesano, rivolto a tutta la comunità di Vallelunga da cui si è congedato con un “arrivederci”. In primavera, infatti, “se lo vorrete, tornerò a candidarmi. Rimetto a voi il mio mandato di Sindaco per il rispetto nei vostri confronti.”

Ma il suo discorso non è stato solo utile per chiarire le motivazioni che giorno 30 dicembre, subito dopo il suo ritorno al municipio grazie alla sentenza del Tar, lo hanno portato a dimettersi.

Montesano ha anche chiarito che la sentenza di annullamento di scioglimento è arrivata dopo un anno perché il Tar ha voluto esaminare con attenzione i fatti e tutti gli atti, per comprendere se realmente esistessero condizionamenti mafiosi.

Così, ha anche risposto a quelle voci che sostengono che la reintegrazione del Consiglio Comunale è potuta avvenire solo grazie a una questione di forma, ossia per la mancanza di avviso della comunicazione di scioglimento. “Ma non è così: il provvedimento non poteva essere annullato solo per questa motivazione e tutti gli elementi di accusa sono stati ritenuti irrilevanti dal Tar, che ha verificato la correttezza dell’Amministrazione da me guidata.”

Una correttezza che, continua Montesano, è stata dimostrata anche dal fatto che non ha esitato a impugnare il provvedimento.“Non ci siamo sottratti e abbiamo affrontato a viso aperto il giudizio del Tar, perché certi di aver agito sempre nel rispetto della legalità.”

Molti i cittadini che hanno ascoltato l’ex sindaco e vari gli applausi che hanno accompagnato il suo discorso, soprattutto quando ha sottolineato che Vallelunga è una comunità composta in gran parte da gente onesta e non un paese in mano alla mafia, come invece questi avvenimenti hanno voluto far credere. Ci si deve impegnare, quindi, per ripulire l’immagine di Vallelunga e la vittoria al Tar è già una prima mossa in questo senso.

Grazia La Paglia