Non cambia nulla, o quasi, nell’edizione 2010 – 11, del mercato di riparazione in Eccellenza. La sessione dicembrina si può spiegare semplicemente così: il Licata è protagonista del mercato con dei colpi che fanno pensare ad una squadra intenzionata a vincere il torneo con parecchie giornate d’anticipo. Gli attaccanti Unniemi e Petrolà, e con gli ingressi dall’Enna degli under Messana e Melilli, mettono un punto esclamativo sulla vittoria finale del massimo torneo regionale per la compagine di mister Napoli. Insegue il Due Torri che ingaggia l’attaccante, ex Città di Messina, Calabrese, ma svincola due pezzi grossi come Buda e Raffa. L’Akragas, sfumato il sogno Nicola Cosimano (accasatosi all’Enna), punta nuovamente sulla linea verde con al timone l’esperto tecnico Santino Nuccio, che chiama il figlio dal Licata per ricoprire un ruolo in prima fascia. Colpo dell’Alcamo che si aggiudica le prestazioni del terzino, ex Terrasini, Scrozzo. La Folgore si rafforza e acquista il forte centrocampista Lombardo, ma cede al Favignana il fantasista Casano. Il Kamarat, dopo aver lasciato partire Privitera al Campofranco, e Calogero Bonito alla Beretti del Trapani, consolida la la linea verde con l’arrivo del giovane Marotta dalla primavera del Palermo; già da tempo, invece, ha preparato le valige Piraneo per approdare nel Nuova Villaseta. La Parmonval ritrova il suo goleador Vabres, dopo la parentesi col Marsala 1912 in serie D. Il Ribera, chiude un calciomercato “coi fiocchi”, ingaggiando tre atleti di alto spessore; si tratta dell’attaccante Lombardo, ex Favara, del fantasista Bellavia proveniente dall’Akragas e di Bono dal Trapani. La Gattopardo è sempre più in crisi nera, sono stati, infatti, svincolati, tutti i giocatori in lista di trasferimento; su questi hanno dato l’addio definitivo Sireci che approda all’Enna e Lo Giudice al Città di Vittoria, ma la notizia più amara è quella delle dimissioni del tecnico palmese Balsamo. Il Valderice, il Città di Villabate, il Città di Casteldaccia, l’ Orlandina, il S. Agata e la Sancataldese non hanno ingaggiato alcun giocatore, se non qualche giovane di buone prospettive.
Nel campionato di Promozione, l’Atletico Campofranco (già campione d’inverno), oltre all’acquisto di Privitera, anche i centrocampisti Lo Nigro e Satta entrano nei piani di Lirio Torregrossa. L’Agrigentina, acquisisce in rosa Stefano Piazza dal Licata. L’Aragona, dopo aver intrapreso la nuova guida, affidata Giovanni Falsone, ha ingaggiato il “portierone” Tilaro dall’Enna. Il Cianciana ha ufficialmente due nuovi innesti, quali Christian e Giovanni La Spisa. La Pro Favara si rafforza in vista di un torneo di ritorno infuocato: preso lo stopper Cambiano e Cusumano dal Campofranco, in più c’è l’ingresso in società dell’ex presidente del Favara calcio, Giuseppe Patti e di Nino Bosco. Il Gemini, dopo Francolino, Bonfatto e Castellini, acquisisce in rosa anche il centrocampista Cinquemani dall’Aragona. Arrancano le altre, con il Città di Terrasini vera delusione di questa prima parte del campionato, e chiamato a recitare un ruolo di prima fila in un torneo, che finora ha visto padroneggiare il forte Campofranco.
Giuseppe Varsalona
