FAVIGNANA: Ernandez, Figlioli, Ritunno (79’ Marino), Grammatico, Siracusa, Giacalone, Di Vita M. (52’ Ingrassia), Santamaria, Sias (51’ Guarrasi), Giangrasso, D’Acquisto. All. Ingargiola
S.GIOVANNI GEMINI: Pullara, Castiglione, Riccobono, Cinà (46’ Minì), Ballacchino, Sardina, Petruzzella P. (59′ Cupani), Forceri, Giuffrida (70’ Petruzzella R.), Tabasso, Ceruso. All. Filippazzo
ARBITRO: Morsello Giuseppe di Marsala
RETI: Giacalone (aut) 75’, Petruzzella 78’, Tabasso 87’.
FAVIGNANA. Secondo tempo straordinario per il Gemini, che batte il Favignana per 3 reti a zero. I gol tutti nel giro di 12 minuti, con un autogol, e rete del giovanissimo Riccardo Petruzzella e Tabasso.
La squadra del presidente Sansone è motivata e vuole a tutti i costi la vittoria. E fin dai primi minuti si vede la voglia di conquistare i tre punti.
Gemini in piena emergenza visti i forfait di Cusumano (problemi alle costole, ne avra per due mesi), di Lo Bianco, e dello squalificato Zerbo, si schiera con Ballacchino al centro della difesa insieme a Sardina, mentre Giuffrida, Ceruso e Petruzzella Pieralberto, a supporto di Tabasso.
Il Favignana, sfrutta molto il fattore vento nel primo tempo, ma a parte una conclusione su punizione respinta da Pullara e un gol annullato per netto fuorigioco, la squadra isolana, non crea nessun patema al Gemini.
Dopo un paio di minuti di studio, il Gemini acquista fiducia e inizia a prendere le redini del centrocampo e i maggiori pericoli per il Favignana arrivano dalla sinistra con il duo Riccobono-Ceruso e con Petruzzella.
Intorno alla mezzora arriva una grossa occasione per Piero Petruzzella, che spostato in avanti, incespica sul pallone e facilita l’intervento di Ernandez.
Al 35′ ci prova Forcieri da fuori, la palla finisce alta, e nei minuti finali, palla gol divorata da Tabasso che su un cambio di gioco di Ceruso, trova l’argentino tutto solo in area, ma allargandosi sulla destra, invece di tirare, prova un’improbabile cross per Giuffrida, ma la palla è troppo alta.
Nel secondo tempo mister Filippazzo, scuote i suoi e li invita a giocare con palla a terra e di conquistare in tutti i modi la vittoria !
Il Gemini schiaccia la squadra isolana, che si limita al catenaccio e alla difensiva, e trova in Ernandez un ottimo guardia pali, che sventa le occasioni biancorosse.
A fare la differenza nel secondo tempo per il Gemini è Ceruso, che in giornata di grazia, macina kilometri e fa girare la testa ai calciatori del Favignana, con dribbling ubriacanti e con assist al bacio per i compagni di reparto.
Fino al settantesimo, il Favignana è fortunato nelle conclusioni da fuori di Ceruso (57′), e dal diagonale di Giuffrida che fa la barba al palo (61′).
Dalla panchina si alza Riccardo Petruzzella e dopo essersi riscaldato, Mister Filippazzo, decide, a sorpresa, di buttarlo nella mischia, visto la poca precisione sotto porta, e di farlo esordire in campionato, chiedendogli un “piccolo piacere” di fare un gol e di far vincere la squadra.
Una richiesta pesantissima per un ragazzo classe 1993 !
Ma Petruzzella non si intimorisce, e dopo una mancata conclusione dal limite, al 75′ mette il suo zampino sul gol del vantaggio.
Infatti dopo un’azione sulla destra di Castiglione, il palermitano, mette in mezzo un cross a fil di palo a cercare Petruzzella che prova di colpire la sfera ma viene anticipato da Giacalone che svirgola e mette nella propria rete.
Il gol sblocca il Gemini, e pochi minuti dopo realizza il 2-0.
Stavolta è Ceruso che semina il panico sulla sinistra, supera tre avversari, entra in area, e con una freddezza da trentenne, Riccardo Petruzzella insacca e scatena la gioia in campo e anche in paese, viste le continue chiamate che dirigenti e tifosi ricevevano.
Finale ancora marcato Gemini, con Castiglione che sfiora il tre a zero con una botta da fuori, e con Ceruso che dopo i soliti dribbling, conclude a lato.
Lo 0-3 arriva all’87’ con Tabasso che su assist di Riccobono, mette alle spalle di Ernandez con un preciso pallonetto.
Vittoria strameritata, un punto dalla seconda e tre dal Campofranco, da martedì testa all’Aragona
fonte:geminicalcio.it
