Il Gemini fa suo il primo round col Prizzi

San Giovanni Gemini: Pullara, Ballacchino, Minì, Castiglione ( 89’ Alaimo), Cusumano, Riccobono, Zerbo, Cinà ( 61’ Giuffrida), Tabasso, Cupani, Ceruso (69’ Sansone). ALL: Raimondo Filippazzo

Prizzi: Saccone, Venezia, Di Franco, Di Gregorio, Tuzzolino, Ienna, Ikka, Romano ( 58’ Di Giovanni), Galluzzo, Chippara, Cannella ( 58’ Passiglia). ALL: Antonio Venezia.

Arbitro: Mazarisi di Caltanissetta

Assistenti Pintus, Fodera

Marcatori: 8’ Riccobono, 11’ Tabasso, 23’ Galluzzo, 24’ Castiglione, 66’ Zerbo (rig.), 73’ Galluzzo (rig.)

Note: 72’ espulsione Tabasso.

 

Il nuovo Gemini targato Filippazzo, nella prima gara di coppa Italia,  non delude le aspettative vincendo per 4 reti a 2 contro il Prizzi di mister Venezia.

La prima frazione di gioco è ricchissima di emozioni, con la squadra di Filippazzo a fare la gara. Al 7’ il Gemini si rende per la prima volta pericoloso con Zerbo che non arriva per un soffio all’appuntamento con il gol, dopo un ottima sponda di Tabasso. E’ il preludio alla rete biancorossal che arriva un minuti più tardi con Riccobono, che al volo di destro batte l’incolpevole Saccone. Il Prizzi accusa il colpo e i biancorossi ne approfittano raddoppiando grazie al tuffo vincente di Tabasso che gonfia per la seconda volta la rete di Saccone. Il Gemini padrone del campo inizia ad amministrare il doppio vantaggio, ma al 23’ si fa incredibilmente trovare impreparato al pallonetto di Galluzzo che  scavalca Pullara accorciando le distanze.I ragazzi di Filippazzo però non hanno nessuna voglia di disilludere i suoi tifosi e dopo neanche un minuto rimettono le cose a posto con la grande conclusione dal limite dell’incontenibile Castiglione, che riporta la gara sui giusti binari. Al 27’ si rivede di nuovo il Prizzi con Galluzzo che impegna Pullara il quale respinge in qualche modo la sfera. Al 43’ c’è ancora spazio  per assistere ad un  tiro di Tabasso, ma Saccone è attento e respinge con i pugni. Si va al riposo sul tre a 1 per i locali.

Ad inizio ripresa il Prizzi su calcio di punizione dal limite prova a rientrare in partita con Chiappara, ma Pullara respinge in due tempi. Al 63’ brivido per il Prizzi, con Zerbo che di testa colpisce la traversa grazie alla complicità di Saccone. Un minuto più tardi è il neo entaro Giuffrida a sfiorare  il gol con una conclusione che fa la barba al palo. Al 66’ Zerbo viene steso in piena area, per il signor Mazarisi della sezione di Caltanissetta è calcio di rigore. Dagli11 metri è lo stesso attaccante palermitano che realizza calciando sulla sinistra di Saccone.  Al 73’ nuovo colpo di scena. Calcio di rigore ed espulsione per Tabbasso colpevole di aver respinto con la mano la palla sulla linea di porta. Dal dischetto Galluzzo non sbaglia riaprendo il discorso qualificazione.

Il Gemini pur in inferiorità numerica, riesce a controllare le avanzate avversarie e a portare a termine una gara dominita sia sul piano atletico che sul piano del gioco. La prossima domenica si replicherà a Lercara, in una gara da non sottovalutare per non rischiare di compromettere una qualificazione quasi acquisita.


Paolo Militello


Foto: Gianpiero La Palerma

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