Kamarat, adesso è storia!

Prestazione superba dei biancazzurri di mister Renato Maggio che si impongono soltanto ai rigori e come se non bastasse il match winner dal dischetto è Bonito.

Kamarat: Pellitteri V., Bonito, Morreale (84’Santagelo), Di Leo, Scrudato, Privitera, Azzarello (63’Portella), Panepinto, Canzoneri, Di Piazza, Galluzzo (73’Lo Bianco). A disp.: Maggio, Licari, Lupo, Fragapane. All.: Renato Maggio

Gattopardo Palma: Buscemi, Sireci, La Lomia, Cavaleri (48’Vinciguerra), Lo Giudice G. (91’Morgana), Semprevivo, Castellini, Ciscardi, Tandurella, Bollino, Caci (101’Di Chiara). A disp.: Cascino, Lo Giudice S., Marino, Sorce. All.: Giuseppe Balsamo

Marcatori: 40’Panepinto (K), 55’Lo Giudice G. (G), 99’Privitera su rigore (K), 101’Tandurella (G).

Arbitro: Niccolò Pagliardini di Arezzo. Assistenti: Pietro Purpi e Pietro Cascio di Palermo.

Note: Espulso al 99’ Morgana (G). Ammoniti: Portella per il Kamarat, La Lomia, Cavaleri, Lo Giudice G., Ciscardi per la Gattopardo. Pubblico delle grandi occasione, oltre 2000 spettatori di cui 300 provenienti da Palma di Montechiaro.

CAMMARATA- Sette giorni dopo la vittoria ai rigori contro l’Akragas, il Kamarat delle “meraviglie” riesce a imporsi, dopo la lotteria dei rigori, contro una Gattopardo che ha venduto cara la pelle. In casa Kamarat è festa e a dimostrarlo sono i fatti. Al “Salaci” di Cammarata si giocava la finale play – off regionale che assegnava la palma d’oro alla squadra che perveniva alla vittoria. Alla fine c’è l’ha fatta il Kamarat che con una prova tutta grinta e tecnica ha la meglio su una coriacea Gattopardo che ha avuto la forza di reagire dopo lo svantaggio iniziale. A Cammarata adesso è realtà, al seguito della propria squadra più di duemila spettatori che hanno incitato la propria squadra, dalla parte palmese, 300 spettatori al seguito. Erano le 18.55 ed il Kamarat stava per battere il rigore che significava tutto, dal dischetto partiva Bonito che trasformava in rete portando a Cammarata la storia dal punto di vista sportivo. Una partita combattuta su ogni pallone, tante le emozioni degni di nota da una parte e dall’altra.

Già al 5’ il Kamarat si portava in avanti con Privitera che su punizione chiamava alla deviazione la barriera palmese. E’ un Kamarat a trazione anteriore, gara a senso unico e a vivacizzarla sono le occasioni da rete. Al 7’, Di Piazza provava a beffare con un pallonetto Buscemi con la palla che usciva alta. Al 12’ la Gattopardo si rendeva pericolosa con il duo Ciscardi – Tandurella ma Pellitteri è super. Dopo neanche un minuto, ennesima occasione per i locali con Galluzzo che dal vertice dell’area faceva partire una palombella che si spegneva alta di un niente. Il Kamarat preme sull’accelleratore ed al 14’ Di Piazza mancava l’appuntamento con il gol. La Gattopardo non resta a guardare e con Caci al 18’sbaglia clamorosamente il gol del vantaggio a porta vuota dopo essersi liberato in area da una deviazione fortuita. La partita stenta a decollare. Panepinto, al 29’, prova a beffare con un pallonetto Buscemi ma la palla si spegne a lato. Il fantasista del Kamarat è in giornata e lo si nota al 34’ quando fa fuori tre avversari e dal limite prova l’eurogol ma la palla finisce fuori di poco. I biancazzurri ci provano in tutti modi a metterla dentro. Al 40’ i biancazzurri si portano in vantaggio grazie Panepinto che liberatosi in area batte con un colpo sotto Buscemi. Il primo tempo si concludeva 1-0 per il Kamarat che nelle azioni avrebbe meritato ben’altro risultato.

La ripresa è più emozionante. La Gattopardo si sveglia e mette in seria difficoltà la squadra di casa. Al 48’il solito Panepinto scappa a due avversari e a tu per tu con Buscemi si fa ipnotizzare il tiro. Al 53’la Gattopardo da segni di vita, e con Caci rischia seriamente di pareggiare i conti. Al 55’ arriva il tanto atteso gol ospite anche se fortuito perché su una mischia in area, Lo Giudice è più lesto di tutti a realizzare il pari che ridà speranza ai palmesi. Al 63’, mister Maggio è costretto a buttare nella mischia l’acciaccato Portella al posto di un spento Azzarello per dare man forte all’attacco. Al 77’, Panepinto mette al centro per Portella che spizzica di testa mancando il gol. La partita inizia a calare di ritmo, al 90’ l’occasione d’oro è sui piedi di Portella che a tu per tu sbaglia mandando addosso a Buscemi.

Stessa sorte di sette giorni fa, si va ai tempi supplementari. Nel primo tempo, arriva il gol che riaccende lo spirito d’orgoglio per i cammaratesi. Fallo di mani di Morgana. L’arbitro estrae il rosso e concede il penalty, dove Privitera realizza con freddezza. La partita sembra in cassa forte ma dopo due minuti, 101’, Tandurella ridà speranza ai gialloblù di Balsamo. E’ 2-2. Da registrare che nel secondo tempo supplementare non viene convalidata una rete a Santangelo per un sospetto tocco di mani dell’ex licatese. La gara non si vuole sbloccare e il destino manda le due squadre a giocarsi la qualificazione nei calci di rigore. Per il Kamarat realizzano Scrudato, Panepinto, Lo Bianco e Bonito (match winner finale tanto applaudito), per gli ospiti vanno a segno Ciscardi, Vinciguerra e Tandurella ma sono fatali gli errori di Castellini e di Di Chiara. Alla fine trionfa il Kamarat per 4 – 3 ed è festa grande nello spogliatoio. Adesso è realtà per il calcio cammaratese il traguardo ottenuto è storia. Si va in Molise a giocarsi gli spareggi Nazionali che per la prima volta vedrà il Kamarat superare lo stretto. L’unica cosa da dire è Forza Ragazzi! Intanto in paese è festa grande, nella serata di domenica tanti i festeggiamenti.

Giuseppe Varsalona

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