Kamarat, semplicemente fantastico!

Kamarat: Pellitteri V., Bonito, Morreale, Di Leo (27’st Canzoneri), Scrudato, Privitera, Azzarello (92’Lo Bianco), Panepinto, Portella, Di Piazza (23’st Santangelo), Galluzzo. A disp.: Barone, Pellitteri I., Lupo, Licari. All.: Carmelo Di Spoto (Renato Maggio squalificato).


Akragas calcio: Barbello, Martino, Noto, Benedettino, Murgano, Flamia, Agozzino, Sciacca, Strano (22’st Celani), Concialdi, Cilio (26’Bellavia). A disp.: Pellegrino, Piazza, Sferrazza Junior, Bonfatto, Neri. All.: Leo Pellegrino.


Marcatori: 1’Panepinto (K), 63’Concialdi (A), 98’Portella (K), 121’ Celani (A).


Arbitro: Mario Certa di Marsala. Assistenti: Selvaggio e Di Stefano di Enna.


Note: 98’ espulso Sciacca per l’Akragas, buon affluenza di pubblico.


CAMMARATA- Può sembrare un sogno ed invece no! Il Kamarat fa divertire il pubblico e dopo 130 minuti di gara riesce ad avere la meglio contro un Akragas che ha giocato la sua onesta partita. Al “Salaci” di Cammarata è festa, al seguito della squadra biancazzurra circa duemila tifosi che, alla fine della gara, esce contentissimi, alcuni anche in lacrime, per l’impresa dei giocatori biancazzurri. La squadra montana, dopo questa affermazione, può dichiararsi vera e proprio “bestia nera” dell’Akragas, che nelle gare di campionato sono stati sempre sconfitti dagli uomini di Renato Maggio. Si è dovuto aspettare ben 130’ minuti di gara per sapere chi doveva affrontare la finale play-off, e dopo il rigore trasformato da Bonito,  tutti sono scoppiati di gioia e di felicità. Da segnalare che è stata una gara corretta dentro e fuori il campo e dalle opposte tifoserie che hanno condito una giornata di sport.


Già al 1’ il Kamarat si portava in vantaggio grazie al gol di Panepinto  che sfrutta a dovere un bel passaggio di Portella per battere con un tiro a giro Barbello. Il pubblico esplode di gioia per il gol. Sulle ali dell’entusiasmo il Kamarat può raddoppiare con Portella al 6’che a tu per tu conclude debolmente facendosi respingere il tiro. La squadra di casa attacca a spronbattuto alla ricerca del raddoppio, Azzarello al 13’ mette i brividi a Barbello con un tiro che si spegne alto. Al 19’, su calcio di punizione dal limite, Privitera impegna severamente Barbello. Il Kamarat c’è ed in campo regala emozioni a non finire. Al 29’, prima palla gol per l’Akragas  con Agozzino che conclude alto. Al 41’, ancora gli ospiti in avanti con Concialdi che da dentro l’area impegna Pellitteri che si distende in tuffo e blocca la sfera. Dopo tre minuti l’Akragas ci prende gusto e con il solito Concialdi mette i brividi a Pellitteri. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischiava e mandava le due squadre negli spogliatoi con il Kamarat in vantaggio 1-0.


La ripresa è più emozionante, ricca di palle gol ed avvincente. Al 47’, Di Piazza sbaglia clamorosamente il gol del ko facendosi respingere il tiro da Barbello dopo una galoppata dal centrocampo. Al 51’, Scrudato viene liberato da una deviazione ma tutto solo in area manda la sfera in alto. Passa un minuto e l’ex Bellavia conclude per la prima volta a botta sicura ma Pellitteri è super. Le due squadre regalano emozioni da una parte e dall’altra, il Kamarat sembra più autoritario e al 60’ colpisce la traversa con Morreale su calcio di punizione. L’Akragas non resta a guardare e dopo quattro minuti, al 63’, pareggia i conti grazie a Concialdi che servito da Piazza mette alle spalle di Pellitteri. La gara viene giocata prevalentemente a centrocampo dalle due squadre ma l’Akragas prende letteralmente le redini del gioco rendendosi pericolosa in diverse occasioni. All’84’, gli ospiti passano in vantaggio con Concialdi ma l’arbitro preavvisa un calcio di punizione in favore del Kamarat. Il Kamarat difende il risultato e dopo i novanta minuti regolamentari la gara si conclude 1-1.


Come da regolamento si passa ai tempi supplementari formati da due tempi da 15’. Al 96’ Portella, tira dal vertice, Barbello para facile. Quando meno te lo aspetti la squadra di Renato Maggio passa in vantaggio grazie al suo capitano ovvero Carmelo Portella che è lesto a ribattere un passaggio corto di Panepinto e a mettere alle spalle di Barbello. Tripudio dei tifosi! Al 16’ del secondo tempo supplementare Canzoneri sbaglia l’impossibile mandando la palla a lato. Il Kamarat vuole mantenere il risultato sul 2-1 ma al 121’, a tempo scaduto, Celani realizza il gol che vale il pari grazie ad un tiro cross che si spegne nell’angolo basso della porta biancazzurra.


Finiscono i tempi supplementari ed il risultato resta invariato sul 2-2, si va ai calci di rigore. Sul dischetto, per l’Akragas, realizza Concialdi e Bellavia ma sono fatali gli errori di Piazza, Agozzino e Martino, per il Kamarat vanno a segno Scrudato, Lo Bianco e Bonito (gol di vittoria dagli undici metri), a nulla sortiscono gli errori di Privitera e Panepinto. Alla fine il Kamarat riesce ad avere la meglio sull’Akragas per 3-2 dopo la lotteria dei calci di rigore. Per i biancazzurri del presidente Francesco La Magra una vittoria meritata per quanto fatto, per l’Akragas tutto da rifare a partire dalla prossima stagione, a patto che Gioacchino Sferrazza deciderà di lasciare la sua squadra, il calcio ad Agrigento potrebbe finire. Adesso il Kamarat si concentra sulla gara casalinga contro la Gattopardo che vale un intera stagione! Appuntamento per Domenica 2 Maggio al Salaci di Cammarata.


Giuseppe Varsalona


[nggallery id=75]