VALLEDOLMO – Sarà presentato domenica 11, alle 16:30, presso l’aula consiliare del Comune, il libro di Antonio Polizzi, emigrato valledolmese, Volere e potere. In due si scala il mondo, edizione Riflesso. Quasi 200 pagine illustrate per ripercorre una fetta importante della propria vita, dal 1938 al 2004. Una biografia, la sua e di tanti altri individui, di un’intera generazione, che molti anni fa lasciò la Sicilia per cercare lavoro altrove. Con questa sua prima opera letteraria lo scrittore rende omaggio sia alla sua terra natia e sia a quella che in un certo qual senso lo ha allevato, Castagnole delle Lanze (AT), dove emigrò nel febbraio del 1960. Così il sindaco del paese piemontese Marco Violardo scrive nella pagina web www.antoniopolizzi.com: “Ricordi, emozioni, dolori, felicità… E poi i luoghi, i paesaggi, il lavoro, i rimpianti, i traguardi raggiunti, la voglia di riscatto. E, ancora, il gioco, la politica, gli amici, la Sicilia, il Piemonte… C’è tutto questo nel libro di Antonio Polizzi, un “emigrato” come lui stesso si definisce. Il suo è un racconto quasi fiabesco, che riguarda un lungo arco di tempo: oltre sessant’anni di una vita presa di petto che egli ha ripercorso con sensibilità e delicatezza sul filo della memoria. E’ come se Polizzi avesse aperto un vecchio baule ed avesse tirato fuori i ricordi più significativi, quelli che rimangono scolpiti nella mente e nel cuore e che ti accompagnano per tutta la vita. […]La caparbietà, il “non mollare mai” è l’insegnamento che ci viene dalla lettura di questo libro in cui ricordi si intrecciano con informazioni di carattere storico e riflessioni e considerazioni mai banali, mai scontate. Il tutto raccontato con la semplicità e la freschezza di chi, come ricordato, non è uno scrittore di professione ma che ha saputo regalarci pagine palpitanti di vita “vissuta.” Interverranno all’incontro il sindaco Domenica Di Baudo, la professoressa Katia Randazzo e l’ingegnere Rosario Battaglia. Moderatore l’assessore alla Cultura Sofia Muscato. Il 50% del ricavato dalla vendita del volume sarà devoluto all’istituzione a Valledolmo di un premio letterario annuale di narrativa o di prosa rivolto a tutti i siciliani nel mondo.
