La Passione di Cristo, tanti i visitatori anche sul web

MUSSOMELI – Certamente un successo di pubblico. La gente ha riempito le piazze e i luoghi della rappresentazione complice due serate senza vento né freddo. “La Passione di Cristo” anche quest’anno ha fatto il boom di visitatori, e gli organizzatori adesso sperano anche di incassi, considerate le spese non indifferenti affrontate. Per questo, nel ringraziare tutti per aver  assistito così numerosi alla manifestazione, il regista Sergio Forzato e lo scenografo Seby Lo Conte li hanno al contempo invitati ad acquistare il DVD in vendita prossimamente, contribuendo a far sì che un tale evento diventi patrimonio della tradizione locale come lo è oramai il Presepe Vivente per i suteresi. In verità, qualcosina da rivedere ci sarebbe. A cominciare dalla scelta delle location. L’Ultima Cena ad esempio, seppur ben ambientata scenograficamente, per la posizione scelta, la Villa Comunale Falcone-Borsellino, risultava visibile soltanto a pochi, non riuscendo in tal modo a tenere alta l’attenzione di tutti gli spettatori. A parte poi la corsa  verso le varie postazioni per assicurarsi il posto migliore e “poter vedere qualcosa”, sminuendo il tal modo i cortei lungo le vie del paese, il risultato d’insieme è stato meritevole del finale applauso spontaneo delle persone, che hanno sancito in tal modo il proprio apprezzamento. Anche perché tutto è stato fatto con dovizia di particolari: dai dialoghi, toccanti e ben equilibrati nell’alternanza e nella mescolanza con i pensieri nascosti e le introspezioni dei personaggi, agli effetti scenici di luci, fumi, musiche, rumori (il canto degli uccelli nella scena della resurrezione ha senza dubbio contribuito a dare l’idea di una nuova primavera che spazza via l’inverno del peccato); dall’interpretazione degli attori, novizi compresi (coinvolgente quella di Abenader vs Salvatore Bellanca), alle scenografie tanto povere di elementi quanto più capaci proprio per questo di dar risalto alla recitazione. Impareggiabile come sempre Salvatore Giardina, oramai visto come unico interprete possibile di Gesù. Ottima anche l’idea di trasmettere l’evento in diretta web sul sito www.lapassionedicristo.com, nonostante tale scelta non fosse stata sponsorizzata. Pare che ci siano stati più di 450 utenti on-line tra sabato e domenica.