Gli alunni del Giudici alla riscoperta delle proprie radici

MUSSOMELI – Far cogliere la portata degli eventi locali e regionali in un ambito nazional-universale è l’obbiettivo del progetto elaborato dall’Istituto Comprensivo Paolo Emiliani Giudici. “Le radici della nostra storia, tra passato e presente, attraverso lo studio e il recupero del  patrimonio culturale immateriale” ha dato l’avvio già dallo scorso mese, con “I cunta” della tradizione orale, ad una serie d’incontri che proseguiranno fino a maggio. Un’iniziativa resa possibile anche grazie alla collaborazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, dell’Associazione Culturale Sicilia Antica, dell’Associazione Culturale Memento Domini, dell’Associazione Musicale Fare musica, dell’Associazione Musicale Arciconfraternita Madrice e dell’Associazione Teatrale Symposium. L’idea, voluta da Toninio Calà (nella foto) e Rosalinda Tomasini, prevede una serie di  eventi volti a valorizzare ciò che offre il territorio da un punto di vista culturale, economico, umano. Il prossimo appuntamento è fissato per l’11 marzo, e sempre in questo mese,  nell’ambito del tema sulla tradizione popolare ed ecclesiale “Le confraternite e la passione religiosa”, gli alunni di entrambi i plessi dell’Istituto parteciperanno alla manifestazione “La Passione di Gesù Cristo” . Particolare attenzione sarà prestata alla conoscenza delle storia delle confraternite con l’ausilio di brochure, cd-rom e video-dvd, e al ruolo delle Lamentazioni del Venerdì Santo. Aprile sarà invece dedicato alla riscoperta delle arti e dei mestieri, mentre maggio ai beni culturali e ambientali del Vallone. A conclusione di un così vasto e interessante programma è previsto uno spettacolo finale con scene recitate, balli e musiche della quotidianità di un tempo, nonchè la valorizzazione dell’arte culinaria siciliana con  i suoi odori e i suoi sapori (“maccu”, “pani cunsatu”, “ciciri”) e  la mostra “Sul filo della Memoria”, con oggetti della civiltà contadina e dell’artigianato locale.