MUSSOMELI – Si è tenuta la prima riunione operativa dei due organismi che coopereranno per il progetto “Conoscere per prevenire. Conoscere per curare. Registrazione dei tumori e stili di vita positivi nella provincia di Caltanissetta” per l’attivazione del Registro Tumori nel territorio nisseno. Un programma di durata triennale finanziato dalla Provincia con 540 mila euro. A portarlo avanti il Carprof (Centro Analisi Ricerca Progettazione e Formazione), a cui spetteranno le scelte di carattere tecnico-scientifico, e un Comitato d’indirizzo per le decisioni strategiche costituito dai referenti degli enti associati, scelti nel corso dell’incontro. Si tratta di Ettore Gilotta, Anselmo Madeddu, Antonino Catara, Elisa Messina, Giacomo Sampieri, Gianluca Micciché, Carmelo Culora, Francesco Biangardi, Fidelbo Melchiorre, Salvatore Di Palma, Alessia Saia, Stefano Vitello, e Paolo La Paglia. Rimangono da designare i due rispettivi referenti della Provincia Regionale di Caltanissetta. Ai lavori hanno preso parte: l’assessore provinciale alle Politiche sociali Gianluca Micciché con l’assessore Giovanni Scaglione, il direttore dell’Asp di Ragusa Ettore Gilotta, il direttore dell’Asp di Caltanissetta Paolo Cantaro, i rappresentanti del Registro Tumori Integrato di Catania- Messina-Siracusa-Enna Antonio Sciacchitano e Melchiorre Fidelbo, il presidente del Parco Scientifico Regionale della Sicilia Antonino Catara e il presidente del Consorzio Projects & Services Group di Mussomeli Carmelo Culora assieme a Paolo La Paglia. E’ stato anche approvato il regolamento. Per l’8 marzo è stata fissata la riunione per l’elaborazione delle attività, che si terrà nella sede del “Centro provinciale tumori e stili di vita positivi” creata a Caltanissetta, in via Turati 130/g, con funzione di sportello informativo per la cittadinanza e centro di raccordo tra tutti gli enti che operano a vario titolo in provincia nell’ambito dei tumori e della promozione di stili di vita positivi. Tra le altre iniziative previste pure un convegno, fissato per il 7 maggio prossimo, per la presentazione del progetto sul territorio, la creazione di un sito internet e lo svolgimento di workshop per elaborare modelli specifici di intervento. Saranno altresì organizzate attività d’informazione e formazione nei confronti dei medici, degli operatori sanitari, sociali e sociosanitari, al fine di implementare forme di collaborazione degli stessi nell’attività di registrazione dei tumori, nonché interventi di sensibilizzazione, informazione, prevenzione ed educazione, rivolti in particolar modo ai giovani al fine di promuovere l’adozione di stili di vita sani e migliorare le conoscenze sui tumori, sui fattori di rischio e sui metodi di prevenzione. “E’ un momento storico per il nostro territorio, che attende da tanti anni questo Registro”, ha rimarcato a tal proposito il presidente dell’Ap on. Giuseppe Federico. “E’ uno strumento che ci consentirà di migliorare diagnosi e terapie, mettendo i malati al centro della nostra attenzione, unitamente alle rispettive famiglie. C’era sempre più l’esigenza di capire cause, natura e incidenza delle patologie oncologiche, specie in determinate aree del territorio, e adesso sarà possibile farlo con un complesso sistema sinergico per il quale ringraziamo soprattutto le Asp di Ragusa e Caltanissetta, con cui poniamo fine a questa lunga attesa”. A monitorare i trend di incidenza dei tumori nel corso del tempo, nelle differenti aree geografiche e tra le diverse classi sociali, l’Asp di Ragusa, ente capofila.
