Civica benemerenza a Fra Nazareno Scolaro, fortuita casualità o qualcos’altro?

Padre Biagio BiancheriSUTERA – Una civica benemerenza che ha un significato  particolare. Sarà assegnata alla memoria di Fra Nazareno Scolaro (Sutera, 26/10/1888 – Valverde, 17/06/1970), al secolo Guglielmo Scolaro, in occasione della Festa della Demanialità organizzata anche quest’anno dal sindaco Gero Difrancesco. Proprio lui che nel suo sito internet ha raccontato, lo scorso 8 dicembre, di quella lettera trovata per caso e inviatagli da Padre Lorenzo Sapia, un sacerdote agostiniano scalzo conosciuto un paio d’anni addietro in un convegno culturale a Mussomeli. Lo informava di un suo confratello originario di Sutera, morto in odore di santità nel 1970 a Valverde, alla periferia di Catania. “E’ stato sicuramente un fatto casuale! – racconta – Pensavo tra me… Ma quelle carte trovate così all’improvviso, mi avevano incuriosito, come se volessi ricavare da quella casualità un messaggio preciso. A volte la mia istintività ha il sopravvento su ogni altra considerazione razionale e la voglia di visitare quei luoghi, che avevano visto la presenza del fraticello suterese, si fece predominante rispetto a qualsiasi altra prospettiva giornaliera. Era il solito frutto della mia nevrosi somatica? Era una sollecitazione intellettuale che più volte avevo rimosso? Sta di fatto che, dovendo accompagnare, mia figlia Giacoma a Catania per evitarle un lungo e stancante viaggio in autobus, mi sono messo in macchina ed allungando di qualche chilometro il tragitto del percorso, ho raggiunto, poco dopo mezzo giorno, Valverde. Pensavo, in cuor mio, di aver centrato un altro obiettivo nella ricerca di esempi da offrire all’autocoscienza cittadina, alla mia e all’altrui vanità. – continua più avanti – Ma la realtà aveva superato l’immaginazione.” Un padre del convento gli spiegò infatti che quel frate “più che per le cose dette o fatte è stato Santo per il suo silenzio”. Adesso gli sarà riconosciuta l’onorificenza di “Cittadino Benemerito di Sutera”, il prossimo 21 febbraio, presso l’Auditorium Comunale. Non solo a lui in verità. La Giunta Comunale, con il parere della Commissione sulle Civiche Benemerenze, ha fatto i nomi anche di Padre Biagio Biancheri (nella foto), per il suo decennale apostolato presso la parrocchia e la comunità parrocchiale di Sant’Agata, di Virciglio Giuseppe, per la caparbietà e l’abnegazione dimostrata nel raggiungimento di un traguardo culturale e professionale, e di Benito Diliberto, per l’impegno manifestato nel sostegno di iniziative culturali e nei rapporti tra la comunità suterese e il Saarland.