CASTELTERMINI – ll progetto di un polimabulatorio a Casteltermini sta diventando sempre più una certezza. Se ne è discusso stamane, al comune, nel corso di una tavola rotonda, alla quale ha preso parte anche il direttore dell’ASP di Agrigento, il dottore Salvatore Oliveri. Si è trattato di un lungo incontro, che ha visto, oltre alla presenza degli amministratori locali – il sindaco Nuccio Sapia, il vice sindaco, Vincenzo Insalaco, l’assessore al Turismo, Vincenzo Capozza – anche quella del dottore Gaetano Mancuso, dirigente Asp Casteltermini, del dottore Giuseppe Amoroso, nella doppia veste di presidente del Consiglio comunale di medico generico, del dottore e consigliere comunale Totò Galione, del presidente regionale del Tribunale dei diritti del malato, Pino Roccaro, della presidente locale del Tribunale dei diritti del malato, Lia Del Popolo Rizza.
Il progetto prevede, sulla scorta della riforma sanitaria, l’istituzione di un PTA, Presidio territoriale di assitenza, che diventerà un punto di riferimento, poliambulatoriale, sia per tutti i medici generici, che operano nel comune, sia per lo specialista in pediatria, sia gli specialisti attualmente convenzionati e per una serie di altri medici, specializzati in branche, finora non presenti nel territorio (per esempio senologi o radiologi). Nel poliambulatorio, che sarà attivo ventiquattrore su ventiquattro, saranno inoltre effettuati piccoli interventi chirurgici e sarà garantita prima assistenza microchirurgica di emergenza.
“Da parte mia, ha detto il manager Oliveri, c’è tutta la volontà a incoraggiare l’avvio immediato di questo progetto a Casteltermini. Dobbiamo puntare a un pragmatismo assoluto, che consenta al poliambulatorio un avvio tempestivo e un funzionamento adeguato alle esigenze degli utenti. Necessitamo di specialisti che facciano la differenza e che garantiscano un servizio a tutto tondo a quanti vi si rivolgeranno.
E’ importante, adesso, stabilire la location dove allocare il PTA. Anche su questo fronte l’ASP agrigento è disponibile disponibile, già nell’immediato, a valutare le opzioni, che saranno proposte. L’attivazione del PTA consentirà una facilitazione nella vita sanitaria di ogni cittadino, specialmente in territori, quali Casteltermini, che sono geograficamente lontani dai grandi presidi ospedalieri”.
In merito al sito, che potrebbe fungere da sede per il poliambulatorio, si è fatto riferimento alla struttura, che si trova in via Matteotti, in prossimità degli uffici del Giudice di Pace. Lo stabile, mai completato, si trova da anni in stato di fatiscenza.
“Valuteremo ogni modo per velocizzare i lavori, ha detto il sindaco Sapia, a cui hanno fatto eco gli altri amministratori presenti.
Quello che conta è riuscire ad allineare il nostro comune a un progetto, che ci consentirebbe uno slancio sanitario tale da soddisfare i cittadini, che, all’oggi, per molteplici esigenze mediche specialistiche e microchirurgiche, sono costretti a lunghe e costose trasferte”.
