SUTERA – Una convenzione con tra il Comune, il Museo diocesano di Caltanissetta, la Chiesa Madre Maria Santissima Assunta e la Parrocchia di Sant’Agata, per allestire a Sutera il Museo degli Arredi Sacri. È stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale e consentirà l’utilizzo, a scopo museale appunto, dei paramenti e degli oggetti ex voto di proprietà delle chiese e degli enti ecclesiastici locali, quali le confraternite, che ne manterranno l’assoluta proprietà e ne potranno disporre in qualsiasi momento. “Finalmente si apre alla prospettiva museale l’edificio restaurato dell’ex Convento del Carmine, rimediando ad una deficienza originaria che aveva determinato la costruzione del contenitore, senza il contenuto”, dichiara il sindaco Gero Difrancesco. Di durata quinquennale, automaticamente rinnovabile, l’accordo affida al Museo diocesano la Sovrintendenza e la vigilanza da un punto di vista religioso, culturale e organizzativo, mentra al Comune competeranno tutti gli aspetti amministrativi e contabili (personale, energia elettrica, telefoni, eventuale sbigliettamento) nonché strutturali. Adesso si dovrà procedere alla realizzazione del progetto con il coinvolgimento della Sovrintendenza dei Beni Culturali di Caltanissetta, dall’allestimento museale all’individuazione dei sistemi di allarme ed antintrusivi, nonchè infine la predisposizione di una polizza assicurativa per gli oggetti esposti. “Un grazie sentito e doveroso – continua il primo cittadino – va senz’altro rivolto a S.E. il vescovo Monsignor Mario Russotto, per l’attenzione che da diversi anni rivolge al nostro comune e per l’aiuto considerevole che ci ha dato per trovare gli elementi essenziali su cui progettare uno sviluppo economico e sociale del nostro paese. Non dimenticheremo mai l’erezione a Santuario Diocesano della chiesa di San Paolino, l’autorizzazione alla pubblicazione del catalogo degli oggetti sacri della chiese suteresi, i convegni su San Paolino, gli appuntamenti religiosi provinciali a Sutera.”