Nella prima giornata del girone di ritorno arriva l’ennesimo pareggio per i biancorossi che rimangono così impelagati nei bassifondi della classifica.
Marcatori:
Gemini: Zabbia, Castiglione, Petruzzella, Russotto, Restivo, Cicala, Morreale, La Corte, Cupani, Russo, Ruvio(’78 Piruzza). All. Salvatore Restivo.
Canicattì: Lo Cicero, Cino, Comparato, Alù(’90 Costantino), Di Bella, Sciacca, Rotolo, Ballacchino, Pira(’67 Alaimo), Di Somma, Iannello. All. Alberto Licata.
Arbitro: Fortunato di Palermo. Assistenti: Casano e Nasca di Palermo.
SAN GIOVANNI GEMINI- Il Gemini ha voglia di far bene e chiudere positivamente l’anno dopo il buon pareggio di domenica contro lo Strasatti. Al comunale “ Nino Lo Bue” arriva però il Canicattì dei nuovi innesti Di Somma e Sciacca. Il match non regala tante emozioni e la partita rimane inchiodata sullo zero a zero per tutti i novanta minuti. Il primo tempo è scialbo e la partita stenta a decollare. Al 15’ Russo su calcio di punizione prova ad agitare gli animi sugli spalti senza alcun risultato. Il suo tiro infatti esce alto. Al 17’ ci prova Morreale con una conclusione velleitaria dalla lunga distanza. In queste due occasioni è racchiuso tutto il primo tempo. Zabbia e Lo Cicero sono spettatori non paganti. Nella seconda frazione di gioco è il Gemini a salire in cattedra e fare la partita. Al ’47 è il solito Russo a seminare panico tra le fila ospite. Con un gran tiro dalla destra sfiora la traversa. Due minuti più tardi Pira impegna Zabbia con un colpo di testa. Ma il Gemini sembra più determinato e tra il 51’ e il 52’ va due volte vicina al vantaggio con Russo prima e Restivo poi. Al 66’ Russo si conferma la spina nel fianco della difesa agrigentina ed involatosi sulla destra entra in area e lascia partire un missile che Lo Cicero è bravo a controllare. Poi al ’78 è Morreale a mancare l’appuntamento col gol. Servito da Russo non riesce a trovare il tapin vincente da pochi passi. All ’81 si fa vedere il Canicattì con il neo entrato Alaimo che brucia Cicala ma Zabbia in uscita gli chiude lo specchio. Infine, all’88 arriva l’ultima clamorosa palla gol. Castiglione sfonda sulla fascia destra e mette in mezzo una palla deliziosa per la testa di Giovanni Morreale. Quest’ultimo si coordina bene ma Lo Cicero si distende e salva in angolo. Termina a reti bianche il derby agrigentino tra Gemini e Canicattì, i biancorossi non sanno più vincere. L’ultima vittoria risale all’otto novembre, all’ora fu due a uno contro il Carini.
Vincenzo Compilati
