Gemini sciupone, il Favignana ringrazia

Al “Nino Lo Bue” di San Giovanni Gemini i padroni di casa cadono per una a zero immeritatamente contro il Favignana di mister Lo Giudice.

Marcatori: 50’ Gashi(F).

Gemini: Zabbia, Petruzzella, Zaccone, La Corte V., Polacco(57’ Cicala), Castiglione, Ruvio, La Corte A.(71’ Restivo), Cupani(57’ Daino), Morreale, Scarpinato. All. Salvatore Restivo.

Favignana: Ernandez, Cantelli(69’ Gasi), Angileri, Messina, Virzi, Ernandez I., Niscemi, Sammartano(85’ Santamaria), Beltrano, Divita(32’ Gashi), Baiata. All. Giuseppe Del Giudice.

Arbitro: Morsello di Marsala. Assistenti: Testai e Brandi di Palermo.

SAN GIOVANNI GEMINI- Il “nuovo” Gemini dei neo acquisti Morreale, Cupani e Ruvio e del ritorno di Scarpinato vuole vincere a tutti i costi per dare un segnale forte e smuovere la classifica. Partenza lampo dei padroni di casa che già al secondo minuto ci provano con Castiglione, ma il suo tiro esce alto. Al 10’ il Gemini ha la possibilità di portarsi in vantaggio. Numero di Ruvio che si libera di un avversario ed entrato in area viene steso dalla difesa ospite. L’arbitro, il signor Morsello di Marsala, decreta il penalty. Dagli undici metri si presenta Scarpinato che però calcia con troppa potenza e la palla, dopo aver scheggiato la traversa, esce alta. I biancorossi non demordono e prendono in mano il pallino del gioco. Al ’20 il giovane Cupani, classe 1991, mette in mezzo una palla invitante per Alessio La Corte che arriva in ritardo e spreca così l’occasione. Un minuto più tardi è Morreale ad impensierire il numero uno ospite con un gran diagonale che sfiora il palo e si spegne sul fondo. Il Favignana è alle strette e soffre gli attacchi biancorossi. Al 34’ Castiglione raccoglie una respinta corta della difesa isolana e tenta la prodezza con una volee che Ernandez accompagna fuori. Il Gemini è padrone del campo. Al 37’ Vincenzo La Corte disegna una traiettoria insidiosa che esce a fil di palo. Un minuto dopo Cupani lavora un bel pallone sulla destra, serve a centro Morreale che di testa sfiora la traversa. Al 44’ è Ruvio a rendersi pericoloso; il nuovo arrivato fa fuori due avversari e va al tiro, ma la sua conclusione è imprecisa. Questa è l’ultima emozione del primo tempo. Nell’intervallo, gli spettatori sono stati intrattenuti con un breve spettacolo delle majorettes giunte in paese per la sesta edizione della Fiera della Montagna. Nella seconda frazione il Favignana prova ad alleggerire il pressing biancorosso. Al ’48 arriva il primo tiro della partita degli ospiti. Sammartano ci prova da fuori area ma Zabbia è attento e devia in angolo. Su azione seguente ecco arrivare l’immeritato gol che punisce ingiustamente il Gemini. Gashi approfitta di due rimpalli favorevoli e trafigge Zabbia. Il gol taglia le gambe ai padroni di casa che però non stanno e continuano a macinare gioco e creare azioni da gol. Gli ultimi dieci minuti di gioco sono tutti di marca biancorossa. All’80 Scarpinato prova a farsi ripagare dall’errore dal dischetto, ma il suo tiro finisce alto. Due minuti più tardi Daino con una serpentina fa fuori tre avversari e lascia partire una bomba che Ernandez disinnesca in angolo. Il forcing sangiovannese continua all’84 quando Ruvio, servito da Morreale, entra in area e da posizione defilata calcia un diagonale troppo angolato che attraversa l’area e termina a lato. Minuto 85, Castiglione raccoglie palla dal limite e calcia di prima intenzione, ma la sfortuna sembra perseguitare il Gemini, e la palla si stampa sul palo alto ed esce fuori. Nei minuti di recupero arriva l’ultima clamorosa palla gol con Morreale che pescato da Vincenzo La Corte non imprime potenza al pallone ed il suo colpo di testa finisce comodamente tra le braccia dell’estremo difensore nero arancio. Per l’arbitro può bastare così, e al 95’ manda le squadre negli spogliatoi. Il Gemini, nonostante le numerose palle gol e una prestazione convincente, perde un’altra partita peggiorando sempre più la situazione in classifica. Un punto in tre partite è un bottino amaro per mister Restivo, che a Strasatti deve assolutamente far punti.

Vincenzo Compilati