Castronovo a valanga sul Cus

PALERMO – Sul campo dove ha giocato per un anno e qualche mese, Piazza tova i suoi ex compagni, e lo staff univeristario lo omaggia di una targa ricordo per essere stato il primo marcatore del Cus in questi impianti sportivi. Prima dell’inizo della partita si osserva un minuto di silenzio per la tragedia che in settimana ha visto la prematura scomparsa dell’amico e tifoso castronovese Giuseppe Cilino.

 

Risultato: Cus Palermo – ASD Castronovo 1 – 5

Marcatori: ‘10 Pinto (C), 60‘ Cossentino (CUS),  ‘65 Nicolosi (C) ‘70 Piazza (C),  ‘75 Cutrò (C), ‘85  Caruso (C).

 

Ammoniti: Lorello (CUS), Nicolosi (C), Rizza (C), Perniciaro (CUS), Di Martino (C)


A.S.D. Castronovo: Goretti, Di Franza Margagliotta, Padrenostro, Pinto (’80Di Martino), Piazza, Butera , Gattuso, , Cutrò, Nicolosi (’87 Giannone), Rizza (’65 Caruso). Allenatori Di Franza & Nicolosi.




Cus Palermo: Barbata, Perniciaro, Cimino, Cavarretta, De Bellis, Sanpino (’46 Cossentino), Milazzo, Indovina S, Tango (’68 Scelfo), Scianò, Spatola (’88 Indovina R). Allenatore Perniciaro.

Non è nemmeno il decimo minuto che il Castronovo si fa subito sotto, Pinto si invola sulla fascia scambia al centro dell’area con Rizza, comincia un azione confusa in area Cus e i difensori locali non riescono a spazzare. La palla ricade nei piedi dello stesso Pinto che dalla corta distanza mette in rete.

Dopo il primo gol bianco azzurro il Castronovo si piazza bene in difesa e lascia giocare il centrocampo dei locali, molto piu abituati a piazzarsi in un campo dalle dimensioni immense ( non a caso la primavera del Palermo campione d’Italia gioca qui le sue partite interne).

La partita scivola senza alcuna emozione fino alla fine del primo tempo. La sensazione è quella che il Cus possa pareggiare e il Castronovo troppo rintanato in difesa possa pagare dazio. Cosi è infatti. Al rientro in campo un fallo laterale battuto lungo in area da Cimino viene spizzato da Cossentino, la palla rimbalza a terra schizzando sul campo scivoloso e si insacca sul secondo palo dell’incolpevole Goretti.

A questo punto si ha la sensazione che il Cus possa vincere psicologicamente la partita è un osservatore che non conosce la compagine castronovese potrebbe temerne la capitolazione. Ma i Ragazzi terribili dei mister Di Franza e Nicolosi sanno tirar fuori gli attributi quando serve e infatti riprendono in mano le redini del gioco. Dal minuto del pareggio casalino, vale a dire il ’60, ai campi del Cus è monologo bianco azzuro.

E’ il ’65 quando Di Franza scodella una punizione in area Cus nicolosi stoppa in area e tira. Fallo di mano di un difensore della squadra di casa, l’arbitro non lo vede e l’azione continua. E’ Rizza a trovarsi col pallone tra i piedi adesso, ma viene steso in area. Nemmeno in questo caso l’arbitro ravvede gli estremi per il calcio di rigore, irrompe sul pallone Nicolosi che con un chirurgico piattone destro fa carambolare il pallone sul secondo palo e la palla termine in rete. Nicolosi non esulta ma con lo sguardo osserva il cielo.

Il Castronovo ha riportato la partita sui binari giusti. Cinque minuti dopo è Piazza al secondo gol stagionale a chiudere la partita. Cross dalla trequarti sinistra, Nicolosi spizza di testa e Piazza di tacco spedisce il pallone all’angolo destro del portiere. Lo stesso non esulta visti i trascorsi da ex. Le sostituzioni hanno visto entrare in campo il giovane talento castronovese Caruso che da vivacità all’azione offensiva ospite. infatti al ’75 Caruso da vita ad un’azione lucidamente folle. il talentuoso giovane parte della trequarti destra salta con un tacco tre avversari, che tentano di metterlo a terra come possono,Caruso caparbio si introduce in area e piazza la palla sul secondo palo dove si trova Cutrò che nn deve far altro che spingere la palla in rete. Al ’85 ancora Caruso riceve palla in area, Cavarretta lo strattona leggermente e l’arbitro generosamente concede il rigore che lo stesso Caruso con freddezza trasforma spiazzando il portiere.

IL Castronovo ha giocato i primi 10 minuti del primo tempo e gli ultimi ’35 del secondo tempo, ma è l’intensità con cui li ha giocati che desta impressione positiva.  La pressione esercitata sulla difesa avversaria è stata devastante e il risultato parla chiaro. Un 5 a 1 che getta in una profonda riflessione mister Perniciaro e i suoi ragazzi.

Infine, anche se può sembrare strano per i nostri lettori, la squadra castrronovese ha espressamente chiesto di dedicare la vittoria all’amico Giuseppe Cilino scomparso prematuramente in settimana. Peppe era amico e tifoso del Castronovo una persona stupenda, affabile e sempre disponibile. Sembra impossibile che tu non sia piu con noi, eppure la vita  è stata poco generosa con te facendoti spegnere cosi presto, tu invece sei sato generoso sempre con lei e con tutti coloro che ti sono stati vicino anche per un solo istante. Addio Peppe ti ricorderemo sempre con immenso affetto.

Giorgio Piazza