Approvato il progetto per far parte dei Gal

IMG_2849MUSSOMELI – Un altro consiglio comunale ricco di polemiche si è svolto martedì scorso. I lavori sono iniziati con la presentazione del consigliere indipendente Lunetta di un’interrogazione sulla determina con cui il sindaco Mancuso ha nominato come proprio consulente il rag. Salvatore Scannella, nonostante questi abbia a tuttora un contenzioso aperto con il Comune. Il primo cittadino però ha chiarito che per l’affidamento di incarichi ad esperti non esiste una legislazione ad hoc, dunque volendosi rifare a quanto stabilito per la nomina di consiglieri e assessori la pendenza di una lite in materia tributaria non costituisce incompatibilità. La seduta è proseguita con l’intervento di un altro indipendente, La Piana, il quale ha affermato che farà ricorso al TAR per sottoporgli il comportamento di una giunta che affida incarichi per recupero di crediti ad avvocati non del nostro territorio ma provenienti dal foro di Palermo, e per di più delibera senza essere al completo. Ricordiamo che lo scorso ottobre si dimise l’assessore Bertolone, e che ancora non è stato individuato nessuno per prendere il suo posto. Altro punto all’ordine del giorno che ha suscitato qualche malumore è stata la proposta, sempre da parte di La Piana, di un emendamento al Piano Triennale 2009/2011 per spostare dal punto 6 al punto 3 la ristrutturazione del Palazzo Sgadari, che dovrebbe essere adibito a Museo. Il consiglio ha votato con 15 voti contrari e soli 3 favorevoli, tenuto conto del parere del sindaco che ha sottolineato come ciò avrebbe causato lo scavalcamento di lavori ben più importanti e alcuni dei quali già finanziati, quali l’adeguamento delle scuole di via Pola, via Madonna di Fatima e via Concetto Marchesi. Si è poi parlato dei GAL, a cui Mussomeli ha preso parte grazie al lavoro dell’Assessore Peppuccio Misuraca e di alcune associazioni locali. Il progetto presentato, uno dei migliori stando al parere della Provincia, prevede lo sviluppo di un itinerario turistico attraverso la realizzazione di una struttura di accoglienza dei turisti in Piazza della Repubblica in un terreno di proprietà comunale (accanto al parrucchiere Lo Manto), e di 15 box nel Piazzale Annivina per la vendita di prodotti tipici locali, soprattutto agricoli, e 12 box al Piazzale Castello di souvenir. Anche se qualcuno ha lamentato lo scarso coinvolgimento del consiglio nell’iniziativa alla fine tutti hanno dato il proprio sì.