Occasione sprecata per il Motel San Pietro

Si preannunciava difficile la trasferta a Sciacca per i ragazzi dell’A.S.D. Pallacanestro “Paolo Borsellino” eppure i Nero-Bianchi stavano per sfiorare l’impresa, difatti il punteggio finale di 65-52 per l’Icaro Sciacca è bugiardo.

Per il Motel San Pietro partono in quintetto Manetta, Sansone, Carità, Messina, Inguanta; mentre a dare un apporto subentrando dalla panchina ci pensano Vinci, Cacciatore, Luparello e Maggio

Il primo quarto ha visto i ragazzi locali rispondere colpo su colpo allo Sciacca giocando un basket solido e organizzato fatto di contropiedi e azioni manovrate. Come era già successo nella prima giornata, anche questa volta è il secondo quarto a mettere un solco tra le due compagini. A questo punto la partita sembrava avesse preso la strada dei saccensi, con un vantaggio di una quindicina di punti , ma dopo l’intervallo il Motel San Pietro entra in campo con una maggiore determinazione e attuando una grande difesa riesce a recuperare punto su punto i Nero-Arancio. Il quarto periodo vede lo Sciacca diminuire il suo vantaggio sotto i colpi di Sansone e compagni che realizzano una grande rimonta riportandosi a contatto, rimonta che si interrompe proprio nel momento migliore per i Nero-Bianchi. Infatti a tre minuti e cinquanta secondi dalla fine sul meno sei e con il possesso a favore per riportarsi anche sul meno tre, Messina, dopo un fallo subito e ingiustamente non fischiato, commette una sciocchezza e protesta nei confronti dell’arbitro che puntualmente fischia il fallo tecnico al giocatore che è costretto a lasciare il terreno di gioco per limite di falli. A questo punto la squadra avversaria può usufruire di due tiri liberi(uno dei quali va a bersaglio) e tenere il possesso che viene rovesciato. In questo possesso l’Icaro Sciacca segna una tripla che metta al tappeto i la squadra montana che si ritrova da un possibile meno tre a un meno dieci in pochissimi secondi.

C’è grande rammarico tra i ragazzi del Motel San Pietro: “è davvero brutto perdere in questo modo -dichiara Salvatore Sansone- perché stavamo giocando una grande partita e l’abbiamo buttata via per delle stupidaggini. Abbiamo anche sbagliato più di quindici tiri liberi e se poi si va a vedere il risultato si capisce quanto quegli errori siano stati decisivi”. Anche il giocatore-allenatore Carità è particolarmente dispiaciuto per la sconfitta: “La vittoria era alla nostra portata, stavamo facendo una grande rimonta e avevamo l’inerzia dalla nostra parte, poi quell’episodio del fallo tecnico che è stato anche un po’ ingeneroso ha cambiato la partita perché Luca aveva subito tre falli non fischiati uno dietro l’altro. Adesso pensiamo alle prossime gare cercando però di crescere sotto l’aspetto psicologico perché con un pizzico di esperienza in più le partite come questa le vinciamo”.