LERCARA FRIDDI. Si è appena insediata ma ha già le idee molto chiare, più che chiare: debutto ufficiale ieri pomeriggio per la neonata commissione consultiva per i servizi sociali comunali, istituita con delibera del consiglio comunale lo scorso aprile. La commissione è composta da 11 membri, è presieduta dall’assessore alle Politiche socio-sanitarie Franco Giacovelli ed è così strutturata: tre componenti di diritto – il segretario comunale Gerlando Schembri e le due assistenti sociali del Comune, Mariaconcetta Dispoto e Rosanna Andolina –, tre membri politici – i consiglieri di maggioranza Luciano Marino e Ugo Lo Cicero e di minoranza Angelo Saglimbeni –, tre rappresentanti del cosiddetto “terzo settore” – Gaspare Ferreri, Michele Ligammari e Concetta Mavaro –, in ultimo il parroco di Lercara don Mario Cassata. Compito istituzionale: affiancare l’assessore alle Politiche socio-sanitarie nella discussione di provvedimenti per migliorare le prestazioni in favore delle fasce più deboli.
Se è vero che “chi ben comincia è a metà dell’opera”, ciò vale a maggior ragione per il nuovo organo: appena insediata, la commissione ha già avanzato la proposta di dotare il Comune di Lercara di un nuovo pulmino per il trasposto dei disabili. E non solo. Viste infatti le difficoltà economiche in cui versano le casse comunali, arriva dai membri del terzo settore il suggerimento di rivolgersi anche alle istituzioni private che insistono sul tessuto sociale: il credito cooperativo, il Rotary, le associazioni filantropiche che vorranno dare una mano per il miglioramento dei servizi socio-assistenziali che il Comune già offre.
