Giuliano Traina: Dichiarazione mendace resa dal Sindaco al momento dell’insediamento

Riceviamo e pubblichiamo lettera pervenuta in redazione a firma del consigliere comunale di cammarata Giuliano Traina


Al Presidente del Consiglio di Cammarata

A tutti i Consiglieri Comunali

Ai Carabinieri di Cammarata

Alla Procura di Agrigento

All’Assessorato degli Enti Locali Regione Sicilia

Alla corte dei Conti di Palermo

Alla Guardia di Finanza di Agrigento


In riferimento all’ultimo Consiglio Comunale del 30/09/2009 nel quale si è fatto evidenziare con la comprova di documenti in possesso del comune di Cammarata che il Sindaco, al momento dell’insediamento, abbia sottoscritto un atto notorio in cui attestava che lo stesso non era nelle condizioni di incompatibilità ed ineleggibilità come previsto dalla normativa ai sensi della L.R. n.31/86 art.10.

Va rilevato al contrario di quanto attestato, che durante un precedente consiglio comunale svoltosi a porte chiuse, lo stesso Sindaco aveva dichiarato di avere regolarizzato i pagamenti dei tributi comunali attraverso la loro rateizzazione solo in data 14/07/2008 anziché nelle scadenze previste per legge “come normalmente fanno tutti i comuni cittadini”, puntualizzando che prima di quegli anni non aveva potuto dare seguito ai pagamenti delle TASSE COMUNALI (Acqua-Rifiuti-Ici) trovandosi in forti difficoltà economiche, evidenziando così in modo palese la sua incompatibilità al momento dell’insediamento alla carica di Sindaco e dunque la sottoscrizione di un atto notorio FALSO indispensabile per potere accedere a tale carica, violando la normativa prevista ai sensi del D.P.R. 445/2000 art. 76 ai comma 1,2,3 e 4, dove specifica in maniera inequivocabile il reato penale di DICHIARAZIONE MENDACE.

Inoltre si fa presente alle autorità in indirizzo che il sottoscritto è a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e che lo stesso ha informato di questi fatti tutto il consiglio comunale durante la seduta del 30/09/2009, nella discussione del primo punto e più precisamente nella dichiarazione di voto trascritta in maniera integrale nella relativa delibera che come richiesto dalla scrivente sarà mandata alle autorità competenti, con la speranza che il tutto non cada nell’indifferenza, in quanto si nutre una profonda fiducia nella giustizia, nell’ideale di essere un onesto servitore dello stato e soprattutto confortato dal fatto che nell’affrontare questa battaglia si è schierata a favore dello stesso buona parte della società civile, comprese diverse associazioni che non condividono questo tale modo di agire nella più totale ingiustizia.

E presumibilmente per il fatto di avere denunciato queste ingiustizie il sottoscritto è stato oggetto di pesanti intimidazioni che lo hanno portato a considerare se fosse il caso di dimettersi dalla carica istituzionale prima di presidente ed oggi di consigliere comunale.

Pur tuttavia la consapevolezza di operare nel giusto ha prevalso su questi spiacevoli avvenimenti, dando al medesimo la volontà di continuare ad impegnarsi sempre di più per l’interesse della comunità di Cammarata.

Con osservanza

Cammarata li 16/10/2009

Il CONSIGLIERE COMUNALE

DOTT. GIULIANO TRAINA