MUSSOMELI – Ha ottenuto la piena accoglienza dell’assemblea consiliare la mozione del consigliere indipendente Nicola Lunetta di sottoporre agli organi competenti la questione della potabilità o meno dell’acqua erogata da Caltaqua nel comune di Mussomeli, nonché la richiesta di ricalcolo e rimborso delle bollette. Così al termine del consiglio comunale straordinario di ieri mattina la giunta ha approvato la proposta integrativa del consigliere del PdL Domenico Montagnino di presentare un esposto in Procura affinché si faccia luce su un problema che si trascina
oramai da mesi.
Da quando, ad aprile, fu riscontrata nella risorsa idrica in distribuzione una presenza di trialometani superiore al consentito. Valori poi rientrati nella norma per lasciare spazio a un’eccessiva quantità di manganese che rende l’acqua di colore giallastro, allarmando la popolazione.
Una conclusione votata all’unanimità nonostante le rassicurazioni del sindaco Gigi Mancuso sulla normalizzazione del servizio entro una settimana. Lo scorso 1 settembre infatti l’Asl 2 di Caltanissetta ha notificato all’amministrazione comunale i risultati dell’ultimo prelievo effettuato il 28 agosto nei serbatoi di entrata e uscita della fornitura e nella zona alta, centrale, e bassa del paese, cioè rispettivamente in via Plado Mosca, in Piazza Umberto I e nei pressi dell’Istituto Agrario. Dalle verifiche è emerso che
soltanto in un punto, e precisamente nelle condutture di rifornimento dell’ospedale, l’acqua risulta non utilizzabile come bevanda. Ciononostante continuano a essere ancora molte le segnalazioni di privati preoccupati da ciò che scorre dai rubinetti delle loro case. “Sono soddisfatto – afferma Lunetta – nel vedere che la mia proposta ha ottenuto un consenso unanime, ma sarò ancor più soddisfatto quando la salute e i diritti del cittadino verranno definitivamente tutelati.”