Lercara, festa di Costantinopoli: il 21 agosto Raf in concerto

LERCARA FRIDDI – L’artista si esibirà venerdì 21 agosto, alle 22, in piazza Duomo. Come per lo scorso anno, il concerto d’estate è offerto dall’Assessorato regionale ai Beni culturali, ambientali e Pubblica istruzione.

Dopo il grande successo dei due primi singoli, “Ossigeno” e “Non è mai un errore”, Raf è in giro per l’Italia con la versione estiva del suo tour “Metamorfosi”, che lo vede suonare ininterrottamente dallo scorso inverno. La nuova tournee propone un Raf in grande forma, con la sua alchimia di sentimenti, riflessioni e pop italiano moderno ed innovativo. Una chiave personale ed incisiva, messa a punto dall’artista nel corso della sua lunga carriera, iniziata nel 1984 con il famosissimo brano “Self control”, giunto al primo posto nelle classifiche di tutto il mondo, Stati Uniti compresi. Primo di una lunga serie di hits rimaste nel cuore e nella storia della nostra musica: da “Si può dare di più”, la canzone che compone per il trio Morandi-Ruggeri-Tozzi e che vince il Sanremo 1987, a “Cosa resterà degli anni Ottanta” (1989), brano e titolo diventati un vero manifesto musicale e di pensiero, a “Ti pretendo”, con cui vince il Festivalbar (sempre nel 1989), per non dimenticare l’anno di “Cannibali”, sei volte disco di platino, con la splendida “Il battito animale”.


Il “Metamorfosi Tour” 2009, figlio del suo ultimo lavoro discografico, parla del fluire della vita, dello scorrere del tempo e della capacità di vivere tutto questo con un’apertura d’animo in grado di abbracciare la gioia come il dolore, il bene come il male. C’è come un torrente di lava incandescente, sotto la superficie delle cose, se soltanto lo si volesse vedere, che si fa gioco di noi e che rende inutili tutti i tentativi di incasellare questo fluire che è la vita in gabbie rigide.


In questo nuovo tour Raf (voce e chitarra) è accompagnato da Simone Papi (piano e tastiere), Diego Corradin (batteria), Cesare Chiodo (basso) ed Adriano Viterbini (chitarra).


Pierangela Maniscalchi