Lercara, controlli dei carabinieri: tre denunce e tre sequestri

LERCARA FRIDDI – Numerosi i controlli disposti dalla compagnia dei carabinieri di Lercara per fronteggiare e – se possibile – prevenire il verificarsi dei reati nel territorio di competenza. A tal proposito, i militari hanno svolto servizi specifici per quanto riguarda il settore dello smaltimento dei rifiuti e del possesso di armi.

Per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, i carabinieri hanno denunciato un uomo a Prizzi, B.P. di 43 anni, che aveva realizzato in un fondo di sua proprietà una vera e propria discarica abusiva dove aveva accatastato rifiuti di varia natura (materiale ferroso, residui di eternit e pneumatici). La discarica dell’estensione di circa 300 metri quadri è stata sequestrata e l’uomo denunciato per gestione di rifiuti speciali non autorizzata.


Ad Alia invece i militari dell’Arma hanno sequestrato in contrada Terzo Sottano due diverse aree indebitamente adibite a stoccaggio di rifiuti speciali, elettrodomestici, materiale ferroso di vario genere, eternit, plastiche varie e pneumatici. Le aree dell’estensione rispettivamente di 20 e 600 metri quadri, ricadenti in particelle catastali di proprietà del demanio.


A Prizzi e a Vicari, infine, nell’ambito di specifici servizi preventivi, i carabinieri hanno rispettivamente denunciato P.P., 67 anni e F.F., 92 anni, perché trovati in possesso di armi regolarmente dichiarate ma non adeguatamente custodite. I due – proprietari di due fucili da caccia calibro 12li detenevano infatti in un luogo diverso da quello comunicato all’autorità locale e in modalità non previste. P.P. è stato ritenuto responsabile del reato di “omessa reiterazione della denuncia di possesso delle armi”, mentre F.F. del reato di “omessa custodia di armi e munizioni”. Sequestrate le armi.