CASTRONOVO DI SICILIA – Povia, ma non solo Povia. Si potrebbe riassumere così il successo che ha avuto la festa del Santissimo Crocifisso a Castronovo di Sicilia (la più importante insieme a quella del patrono San Vitale).
Certo il cantante ha rappresentato l’attrazione maggiore, soprattutto per i giovani dei comuni limitrofi. Circa 6 mila persone hanno affollato il cortile delle scuole elementari e le aree adiacenti (dove era montato un maxischermo) per assistere al concerto che il cantautore ha tenuto sabato 2. Il live, dal titolo “Centravanti di mestiere”, è stato il clou delle iniziative non religiose.
Ma il programma dei festeggiamenti è stato ricco: si è aperto con una sfilata di cavalli che ha visto la presenza del nucleo palermitani dei Carabinieri a cavallo e di quello Regionale forestale Ippomontano, oltre ai cavalieri della federazione regionale Giubbe verdi Sicilia e a moltissimi appassionati che hanno fatto esibire i propri equini. Tra le altre manifestazioni grande apprezzamento per la “caliata di ciciri” nell’area attrezzata Santa Caterina e l’esibizione della Fanfara dei bersaglieri.
Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi, invece, spazio alla tradizione con la processione della “vara” del Santissimo Crocifisso che viene preceduta da una decina di altre statue (tra i quali il patrono San Vitale) ognuna portata dai rispettivi devoti.
I festeggiamenti sono stati organizzati dalla parrocchia della Santissima Trinità e dal comitato del Santissimo Crocifisso che quest’anno aveva come cassieri Mario Citrobello e Mario Gattuso. Efficiente il servizio d’ordine svolto dalla Compagnia dei carabinieri di Lercara Friddi e dalla locale Protezione civile.
Salvo Butera