Quattro denunce per guida in stato di ebbrezza: un fenomeno in crescita contro il quale il governo nazionale ha recentemente inasprito le sanzioni riducendo i tassi alcolemici consenti dalla legge.
M.V., 32 anni, di Prizzi e in attesa di prima occupazione ? stato intercettato dai carabinieri del paese a bordo della sua Fiat Punto, in evidente stato di alterazione psico-fisica. I militari hanno sottoposto l’automobilista alla prova dell’etilometro e i risultati hanno dato esito positivo: i valori fissati dall’apparecchiatura elettronica erano di 1,49 grammi/litro, quasi il triplo del consentito. Oltre alla denuncia e al ritiro della patente, sul documento abilitante alla guida sono stati decurtati dieci punti.
Stessa sorte per E.S., 35 anni, meccanico prizzese, fermato a bordo di una Lancia Delta. La prova dell’etilometro ha fissato i valori del sangue a quasi 0,70 grammi/litro, di poco superiore al consentito.
Uguale pena per C.D.P., 21 anni, disoccupato di Lercara Friddi. I carabinieri della radiomobile lo hanno bloccato alla guida di una Smart, ma con un tasso alcolemico di 1,38 grammi/litro.
Pi? pesanti infine le conseguenze per S.T., autista trentaseienne di Prizzi. Era al volante di una Ford Mondeo ed ? stato beccato con un tasso alcolemico di 2,02 grammi/litro nel sangue, circa il quadruplo del valore consentito. Scattati il deferimento, il ritiro della patente da cui sono stati detratti dieci punti e il sequestro del mezzo.
Pierangela Maniscalchi
