. Il pubblico ministero di Termini Imerese Giacomo Urbano ha chiesto le condanne all’ergastolo per i fratelli Gaetano e Francesco Lo Forte, imputati nel processo per l’omicidio di Pietro D’Amore, rimasto vittima, l’8 luglio del 2007, della faida di Lercara Friddi (Palermo). Il rappresentante dell’accusa ha proposto pure trent’anni per Agostino Greco e Luciano Cannata, due anni e otto mesi per Francesco Greco, figlio di Agostino, imputato solo di favoreggiamento. Il processo si svolge col rito abbreviato, davanti al gup di Termini Giuliano Castiglia. Nel processo sono parte civile i familiari della vittima, rappresentati dagli avvocati Enzo Fragal?, Giuliana Rodi e Bianca Savona. Secondo il pm Urbano l’omicidio D’Amore sarebbe stato la risposta a un altro delitto, avvenuto il 21 settembre 2003 e in cui rimase ucciso uno dei Lo Forte, Salvatore, padre di Gaetano e Francesco, assassinato nelle campagne di Lercara Friddi il 21 settembre 2003.
Pierangela Maniscalchi