Rinviato il Consiglio Comunale

Erano presenti solo otto consiglieri, al consiglio indetto per le ore venti; dopo la lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente, chiede la parola il consigliere Di Vitale che propone il rinvio del consiglio perché nell’ordine del giorno non si fa riferimento all’atto deliberativo sulla riduzione del canone acqua per il monocomponente, richiesto nel precedente consiglio.
Il segretario spiega al consiglio che tale atto non è stato inserito perché non ci sono stati incontri tra i consiglieri e l’ufficio di competenza per l’elaborazione di una proposta.
Il Presidente mette ai voti la richiesta del consigliere Di Vitale, e con due consiglieri astenuti e sei voti favorevoli è approvato il rinvio; il consiglio è stato riconvocato per giovedì 6 marzo alle ore 20.00