Prima Categoria – Gemini, futuro incerto e nebuloso. Pres. La Tona: “Sono rimasto da solo, ho sensazioni negative”

SAN GIOVANNI GEMINI – Regnano numerosi interrogativi in merito al futuro prossimo del Gemini calcio, società che dovrebbe (utilizziamo il condizionale) prendere parte al prossimo campionato interprovinciale di Prima Categoria. Ad oggi la situazione è nebulosa ed il tempo corre veloce. Molte squadre si sono già mosse in anticipo per pianificare la nuova stagione e organizzarsi dal punto di vista societario e tecnico, invece a San Giovanni Gemini tutto appare bloccato. Si mormorava dell’ingresso in dirigenza di forze fresche e vecchie conoscenze in grado di rilanciare i colori biancorossi, ma questa possibilità ad oggi non trova grossi riscontri in positivo.

Tra le altre cose non si è sbilanciato neppure l’oramai ex presidente Luigi La Tona (nella foto in alto), che ci ha documentato la situazione che si è venuta a creare. “Il sottoscritto – ha espresso – è rimasto da solo pur avendo ambizioni, idee e nuove forze per intraprendere l’ennesima avventura. Il momento del Gemini è preoccupante e non si profila nulla di positivo. Abbiamo fatto numerose riunioni, l’ultima una decina di giorni fa, per valutare bene alcuni fattori, ma le assemblee non hanno portato nulla di concreto. Credo  tuttavia che ci siano le basi per poter ripartire più forte di prima, tra l’altro l’amministrazione comunale si era fatta avanti per iscrivere la squadra al prossimo campionato di Prima Categoria”.

La Tona, presidente del sodalizio biancorosso dal 2015 al 2018, ha aggiunto. “Nell’ultimo mese il silenzio è stato assordante, tanto da compromettere quella che potrebbe essere la nuova stagione. Le mie sensazioni? Ad oggi sono negative, non vedo nulla di incoraggiante. Ritengo, inoltre, che i calciatori meritino una società solida e compatta, che assicuri loro tranquillità e sostegno per l’intero anno. Tutto questo, da solo, non posso garantirlo. La scorsa stagione – ha precisato – ho portato a termine il compito salvando il Gemini nonostante una situazione disastrosa e una dirigenza a pezzi. Per l’amore che mi lega a questi colori, mi auguro che San Giovanni Gemini possa continuare ad avere una squadra di calcio, in primis per la gioia e la passione dei propri sostenitori”. A questo punto, inevitabilmente, bisognerà correre veloce per rientrare nei tempi prestabiliti, iscrivere la squadra e costruire l’organico. La fumata bianca arriverà nei prossimi giorni?