Mezzojuso: riconoscimento all’artista cammaratese Chiara Rappisi

MEZZOJUSO – Importante riconoscimento all’artista cammaratese Chiara Rappisi,  nell’ambito della prima collettiva internazionale d’arte “I colori degli artisti a Mezzojuso per un mondo migliore”. Con 75 Artisti  provenienti da tutta l’Europa e più di 150 opere esposte, l’artista cammaratese si è classificata al secondo posto con le opere “Itaca” (tecnica mista su tela) e “Anime” (tecnica mista su legno e alluminio) con  la seguente motivazione: “Per le suggestioni pittoriche trasferite dall’artista in chiave espressiva, dove scorci di vita quotidiana prendono forma attraverso i colori della passione artistica e ogni particolare viene esaltato come appartenente alla vita interiore ancor più di quella esteriore. Le figure e le forme assumono attenzione allegorica facendo della natura una tavolozza di cromie in continua evoluzione e sostanziale richiamo ad una vitalità continua”.

La collettiva d’Arte è stata inaugurata il 2-3 Giugno e rimarrà disponibile al pubblico sino al 30 giugno, ogni giorno, dalle ore 10.30 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 19.30.

L’iniziativa, voluta dal sindaco Salvatore Giardina, dal direttore artistico della prima collettiva d’arte Roberto Guccione, dall’associazione culturale “La via dell’arte” e  dall’associazione culturale “Le Aquile”, ha come obiettivo trasformare il piccolo centro arabo normanno di Mezzojuso in una cittadina dell’arte. Grande sostenitore dell’evento è stato Leoluca Orlando, sindaco della città metropolitana di Palermo, che sin dagli albori del progetto ha dato il suo sostegno agli organizzatori ed ha inserito l’evento nel circuito “Palermo capitale della cultura 2018”. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Cro (centro radio-oncologico) di Aviano, a cui metà delle opere esposte dagli artisti sono state  donate. “Ospitare la prima collettiva d’arte per me è un raro privilegio – afferma il sindaco Salvatore Giardina- e mi riempie di fierezza. La collettiva, frutto di un minuzioso lavoro svolto dal Direttore artistico Guccione e dai suoi collaboratori, segna un traguardo importante per il patrimonio storico-artistico del nostro territorio.