Promozione – Casteltermini, l’euforia-salvezza è alle stelle. Il diesse Messinese: “Stagione sofferta, ripartiremo da una base solida”

CASTELTERMINI – A quasi una settimana dalla “miracolosa” salvezza, l’euforia per l’obiettivo raggiunto è dipinta sul volto degli addetti ai lavori. Casteltermini calcistica, battendo 1-0 il Ravanusa nello scontro play-out di domenica scorsa, si è garantita la partecipazione al prossimo campionato di Promozione. Stagione contraddistinta da lunghe salite e risultati altalenanti per la storica formazione granata del presidente Salvino Sanvito. La permanenza è merito, senza dubbio, del tecnico Angelo Vecchio, arrivato in inverno sulla panchina agrigentina per tentare quell’impresa chiamata salvezza. L’allenatore castelterminese è riuscito a compattare per bene il gruppo, a dare una fisionomia ben precisa e da quel momento sono arrivati i primi risultati positivi e confortanti. Argento e compagni non hanno mollato mai di un centimetro e alla fine sono stati ripagati col giusto premio.

Tra i protagonisti del “lieto” finale di stagione del Casteltermini spicca, senza ombra di dubbio, il direttore sportivo Antonio Messinese (nella foto accanto), colui il quale ha costruito l’organico la scorsa estate. Il diesse ha affrontato i temi del presente e sfiorato i punti futuri di un progetto a lungo termine. “Stagione sofferta – ha ammesso – ma ricca di emozioni. Abbiamo affrontato un campionato difficile con giovani promettenti che non avevano mai giocato in queste categorie, però con una straordinaria voglia di fare la loro parte. Io personalmente sono stato già da subito entusiasta di far parte di questa società e contento di avere messo negli spogliatoi un gruppo umile e affiatato. Il mio ringraziamento va al patron Sanvito per avermi affidato il ruolo di direttore sportivo. Incarico che mi ha permesso di riavvicinarmi al mondo dello sport dopo i miei trascorsi calcistici”. 

Poi ha aggiunto con notevole entusiasmo: “Un grazie immenso lo voglio rivolgere ai ragazzi, nessuno escluso, che hanno lottato per onorare questa gloriosa maglia. Un grazie anche a coloro che hanno iniziato con noi la stagione ma che, per vari motivi, non hanno potuto continuare l’avventura. L’immancabile ringraziamento – ha proseguito – non può non andare ai tifosi granata che non ci hanno mai abbandonato anche nei momenti più complicati. E’ stato piacevole poter lavorare al fianco di persone preparate e far parte di una società forte, formata dai vari Lombardo, Saccà, Severino, Cacciatore, Giuliano e Buscaglia. Per il futuro? Abbiamo già una bella base, per cui ripartiremo con una programmazione interessante riconfermando l’ossatura del gruppo che ha raggiunto la salvezza. Saremo ancora insieme anche nella prossima stagione al solo scopo di portare avanti questo nostro progetto”.