Cammarata: i gruppi di opposizione chiedono le dimissioni del Sindaco Giambrone

CAMMARATA – I gruppi politici di opposizione in Consiglio Comunale di Cammarata, hanno inviato alla nostra redazione una nota in cui analizzano i risultati elettorali delle ultime elezioni Politiche a Cammarata e chiedono al Sindaco Vincenzo Giambrone le dimissioni da primo cittadino di Cammarata. 

Scrivono i gruppi politici di opposizione:
C’è chi continua a scambiare disfatte per vittorie, esigue preferenze per percentuali eclatanti, pessimi risultati per esiti  lusinghieri.
Ci chiediamo: è confuso o vuole confondere? Non vede o non vuol far vedere?
Qualunque sia la risposta un dato è certo: siamo in presenza di una  condotta disdicevole e mortificante, di un atteggiamento superficiale  teso a offendere gratuitamente l’intelligenza dei cittadini, degli elettori.
Dopo risultati  mortificanti, mancate nomine preventivamente annunciate come in un fantasmagorico gioco si  continua a evocare una fiducia inesistente, si continuano a divulgare risultati immaginari, si continua a confondere la realtà con la fantasia. Il senso di responsabilità impone la lettura dei dati elettorali  con coscienza critica, con giudizio obiettivo, con sguardo attento e vigile, con serietà.
L’unico vero big della politica da “combattere” e battere per i Cinque Stelle ha davvero svolto un lavoro grandioso, tanto grandioso da dar vita al “Io voto contro”, “ Io voto contro di lui”; così da alimentare e non di certo arginare quello che lui stesso definisce “ terremoto giallo”.
Ecco i dati, quelli reali: ben il 75,60% degli elettori di Cammarata non lo ha votato alle nazionali e l’82,85% alle regionali; tra i sindaci candidati nei collegi uninominali in Sicilia è quello che ha preso la percentuale di voti più bassa dai propri cittadini, non vince un’elezione dal 2001 se si escludono le amministrative del 2015 da cui comunque ne è uscito perdente prendendo ben 1000 voti in meno della sua lista.
Nell’ordine ha perso: le amministrative del 2005, le regionali del 2006 e 2017, le nazionali del 2018. Da sottolineare che alle regionali Forza Italia di Agrigento da lui guidata ha ottenuto di gran lunga il peggiore risultato siciliano con il 10,58%.

E’ altresì doveroso sottolineare – si legge nella nota dei gruppi politici di opposizione –che chi mostrava la pretesa di parlare di immigrazione su scala nazionale non è nemmeno in grado di controllare il fenomeno nel paese che amministra, considerato che intervistato dal programma televisivo “Dalla vostra parte” non sapeva neanche dell’esistenza di venti giovani immigrati abbandonati a loro stessi, senza soldi, senza servizi, senza riscaldamento; posti ai margini della società senza nessun tipo di supporto.

Inaccettabile quanto successo, segno evidente di scarso rispetto verso chi ha il diritto di essere accolto e integrato e verso i cittadini cammaratesi, poichè è innegabile che situazioni del genere possono avere ripercussioni sociali molto forti. Vogliamo anche parlare di un centro storico in  totale stato di abbandono, vogliamo parlare di nulle opportunità occupazionali lanciate, vogliamo parlare di inesistenza di un progetto politico in grado di rilanciare il turismo, vogliamo parlare di scarsa attenzione verso le associazioni che ogni giorno con sacrificio operano sul territorio, vogliamo parlare di scarsissime iniziative per i giovani e la cultura, vogliamo parlare di inadeguatezza dell’azione politica e amministrativa. Questa è la realtà. Ne chiediamo le dimissioni –
conlcudono – perché incapace di rappresentare Cammarata e i cittadini cammaratesi.