MUSSOMELI – Arriva dall’esperienza in terra piemontese con la maglia dell’Alpignano ma è palermitano purosangue. Lui è Antonio Lentini, il nuovo “bomber” classe 1996 del Mussomeli, arrivato durante la finestra di calciomercato invernale. L’ex Leonfortese è sinonimo di goal e giocate al servizio della squadra. La scorsa stagione ha indossato la casacca della Parmonval prima di “volare” in Piemonte nel corso dell’estate 2017. A Dicembre ecco il ritorno nella sua amata Sicilia. Con la maglia rossoblù ha già esordito nella penultima giornata del girone d’andata, siglando un goal all’esordio contro l’Alba Alcamo, macchiato con un cartellino rosso che non gli ha permesso di giocare l’ultima gara dell’anno solare. Lentini promette quei goal in grado di risollevare la situazione deficitaria del Mussomeli. “Chi mi ha convinto ad accettare questa piazza? Se devo essere sincero – ha ammesso Lentini al Portale GoalSicilia – mi ha convinto il tecnico Marco Aprile. Tre anni fa avevamo lavorato assieme al Cus Palermo e fra le altre cose mi avevano parlato bene di questa società che reputo seria e professionale”.
L’attaccante Antonio Lentini ha poi confessato: “La differenza fra l’Eccellenza piemontese e quella siciliana non è troppa. Al Nord le strutture sono importanti, tutti i campi sono in erba naturale o sintetica. Tecnicamente il nostro calcio è più bello e i tifosi sono più passionali. In Piemonte mi sono trovato benissimo, ero circondato da tanto rispetto, per cui conserverò un bel ricordo”. A Mussomeli il centravanti palermitano ha trovato in rosa Guastella e Pirrotta, due ottimi compagni di reparto: “Il potenziale – ha ammesso – è enorme. Non riesco a capire come il Mussomeli possa essere così in basso in classifica. Con loro è nata una bella amicizia e quando c’è da lavorare lo facciamo a testa bassa”.
Rilanciare il Mussomeli non sarà un compito facilissimo, ma Lentini è pronto ad affrontare il girone di ritorno con la giusta grinta e con la determinazione che un numero 9 deve sempre avere. “Con gli innesti effettuati a Dicembre sono convinto che lotteremo per la salvezza fino al termine. Al rientro affronteremo la capolista Dattilo Noir, una grande squadra. A livello mentale, tecnico e tattico la stiamo preparando al meglio cercando di fare risultato senza guardare troppo la classifica”. Idee chiare, dunque, per il nuovo bomber rossoblù che di mestiere fa il parrucchiere, tornato dal Piemonte per aiutare il Mussomeli a centrare l’impresa salvezza.
