Eccellenza – Un goal di La Mattina “gela” l’orgoglio del Kamarat: il Monreale è “corsaro” a Cammarata

CAMMARATA – E’ una rete nei minuti conclusivi di La Mattina a decidere la sfida del “Vito Di Marco” di Cammarata tra la locale formazione biancoazzurra e “l’astuto” Monreale di Santo Marramaldo. La giovane realtà allenata da Renato Maggio sta attraversando un periodo troppo delicato dal lato socio-economico e la situazione sta avendo ripercussioni anche in campo. Ai ragazzi della Montagna non è mancato l’impegno, il cuore e l’orgoglio: si sono giocati la gara con la solita grinta e senza timori rischiando poco e niente contro un avversario, il team palermitano, organizzato sì ma poco propositivo. La sconfitta di misura condanna l’undici di Cammarata alla penultima posizione della graduatoria del campionato di Eccellenza girone A.

IL TABELLINO DELLA PARTITA:
KAMARAT 0
MONREALE 1
MARCATORE: 84’ La Mattina.
KAMARAT: De Miere, D. Mangiapane, S. Reina, Vaccaro, V. Reina, Schifano, Lanza (81’ Traina), Scrudato, Lio, Hader, Di Marco (62’ Di Piazza). A DISPOSIZIONE: Gius. Mangiapane, Giambrone, Gior. Mangiapane, Nocera, Milioto. Allenatore: Maggio Renato.
MONREALE: Ilardi, Esposito, Filippone, Di Fatta, Canzoneri, Fenech (53’ Zammitti), La Mattina, Morello, S. Nuccio (71’ Turco), Russo, D. Nuccio (92’ Mazzamuto). A DISPOSIZIONE: Lo Piccolo, Raccuglia, Marceca. Allenatore: Marramaldo Santo.
ARBITRO: Giovanni Reina della sezione di Marsala; assistenti Alessandro Gennuso e Michele Ciaravella, entrambi della sezione di Caltanissetta.
NOTE: Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori circa 150. Giornata con ampi spazi soleggiati. Espulso Russo (Monreale) all’83’ per doppia ammonizione a seguito di un fallo. Recuperi: 1′-5′. 

LA CRONACA – In settimana mister Maggio è stato costretto a salutare i vari Picone, Ehonia, Morreale e Giammanco. Così in campo è scesa una formazione infarcita di giovani juniores così come la composizione della panchina. L’avvio dei biancoazzurri è propositivo. Capitan Reina e compagni partono concentrati e con la voglia di non lasciare nulla agli avversari. Nei primi minuti prevalgono però i tatticismi. Al 7’ la girata di Morello nel cuore dell’area trova l’intervento di testa quasi sulla linea di porta di Schifano. Il match è complessivamente giocato a centrocampo: pochi sussulti, tanto palleggio e varchi limitati per gli attaccanti. Al 27’ episodio contestato da parte dei locali per l’atterramento in area di Lio propiziato da un presunto fallo di Filippone: l’arbitro, fra le accese proteste, ha lasciato proseguire. L’ultima occasione in una prima frazione tutt’altro che emozionante è del Monreale: la punizione centrale, al 39’, da parte di Russo, è facile preda di De Miere. Può bastare così per i primi 45’. All’intervallo squadre al riposo sul nulla di fatto.

Nella ripresa la partenza del Kamarat è parecchio determinata e lo confermano le numerose minacce create dalle parti di Ilardi, come sempre attento. La prima al 49’: collo pieno velenosissimo di D. Mangiapane, il pallone assume una strana traiettoria e viene ipnotizzato con i piedi dal guardiapali palermitano. Biancoazzurri ancora propositivi 2’ più tardi. Punizione beffarda di Vaccaro, sfera che tocca terra prima di essere bloccata in due tempi da Ilardi. Al 53’ si fa vivo il Monreale con un’azione corale: filtrante di La Mattina per S. Nuccio che viene stoppato dall’uscita tempestiva di De Miere. L’estremo difensore, al 58’, dopo un’uscita con i pugni, per poco non viene beffato dalla conclusione volante di Morello: pallone salvato dall’intervento risolutivo e miracoloso di V. Reina. Il match scivola via sulla perfetta parità e solo un “lampo” avrebbe potuto rompere il ghiaccio. Al 71’ il bolide di Vaccaro dalla distanza sorvola la traversa di Ilardi dando per un attimo l’illusione ottica della rete.

L’episodio che decide la sfida del “Vito Di Marco” di Cammarata si registra al minuto 84’. Il Monreale si porta in vantaggio con l’invenzione di D. Nuccio, che dal fondo serve un pallone d’oro al ben appostato La Mattina che, con un destro beffardo rasoterra, insacca all’angolino destro della porta difesa dall’incolpevole De Miere. Precedentemente, all’83’, era stato espulso Russo del Monreale per un fallo pericoloso che aveva indotto l’arbitro, il sig. Reina di Marsala, ad estrarre il secondo giallo. Non c’è la reazione dei biancoazzurri, che si inchinano dopo 5’ di recupero con la consapevolezza di aver dato proprio tutto. I piani si complicano, la classifica altrettanto. Domenica prossima arriverà la corazzata e capolista Marsala calcio, ma questa squadra – giovane e volitiva – necessita di rinforzi immediati prima che le cose si complichino ulteriormente.

Giuseppe Varsalona