BURGIO – Ci sono voluti quattro canadair ed un elicottero per domare il vasto incendio che, ancora una volta, ha colpito Burgio, piccola cittadina dell’agrigentino. In fiamme ben 40 ettari di bosco nella giornata di ieri: l’incendio si è propagato in contrada Campello per poi raggiungere il bosco.
Sono intervenuti squadre di forestali e vigili del fuoco, in azione per 10 ore consecutive con l’obiettivo di spegnere i paurosi roghi. L’incendio – si legge sulle pagine del quotidiano Giornale di Sicilia – è stato spento solo in serata. Solamente l’intervento dei canadair ha evitato che le fiamme si potessero propagare ancor più avanti. I mezzi aerei hanno prelevato l’acqua dal vicino Lago Arancio di Sambuca di Sicilia.
Al momento non si conoscono le cause e l’origine delle fiamme che hanno “stroncato” 40 ettari di vegetazione. Due le piste: autocombustione oppure la mano di un piromane. Indagano i Carabinieri. Poco meno di venti giorni fa, un altro terribile incendio aveva colpito la stessa area di Burgio, determinando paura per le grandi proporzioni.
