LERCARA FRIDDI – Il giovanissimo Antonio Castronovo (nella foto copertina) è ufficialmente un nuovo calciatore dei Giovanissimi Regionali del Palermo calcio. La firma dell’ormai ex ASD Lercara è stata posta nero su bianco nella mattinata di ieri, 22 agosto 2017, presso le sedi del club di viale del Fante. Quella vissuta da Castronovo, classe 2004, è stata una stagione intensa e fantastica con la maglia giallorossa di Lercara Friddi. Protagonista con i Giovanissimi Sperimentali di fascia B, il giovane centrocampista si è messo in mostra in svariate circostanze, come quando ha affrontato proprio i pari età rosanero allo stadio comunale di Lercara Friddi, segnando pure un gran goal.
Antonio Castronovo è una giovanissima promessa che i dirigenti del Palermo calcio non si sono fatti scappare. Per lui è stato tutto un crescendo di occasioni colte al volo, su tutte l’esperienza con il settore giovanile del Torino e la selezione presso il Centro Federale Territoriale FIGC di Palermo. Soddisfazione ovviamente nelle sedi dell’ASD Lercara per l’avvenuto trasferimento di un proprio tesserato in un club professionistico. L’approdo del giovane fantasista a Palermo è frutto del lavoro del mister Guida, nonchè dell’intera dirigenza che ha guidato nelle scelte e nelle opportunità la nascente carriera del talentuoso Antonio.
Ad accompagnare Antonio Castronovo nelle sedi del Palermo calcio per la firma è stato il vice presidente dell’ASD Lercara, Gaetano Calamaio, che ha ammesso con particolare emozione: “Accompagnare un giocatore della nostra società per firmare un contratto con il Palermo calcio è un qualcosa che ci riempie d’orgoglio. Tutta la dirigenza ne approfitta per augurare ad Antonio le migliori fortune per la sua nuova esperienza calcistica”. Calamaio ha poi aggiunto: “Altri nostri tesserati stanno affrontando importanti incontri con società militanti in Serie A e Serie C. Anche per loro potrebbe prospettarsi la stessa opportunità. Noi come ASD Lercara lo scorso anno abbiamo intrapreso un cammino improntato sulla crescita professionale e umana dei nostri calciatori”.
