CASTELTERMINI- Riceviamo e pubblichiamo una nota inviataci dal gruppo del movimento Cinque stelle di Casteltermini.
Era il 24 luglio scorso quando il blog Sikelianews annunciava che il sig. Michele Di Bernardo, “già attore affermato con la compagnia Piccola Ribalta di Casteltermini e vivace presentatore di molte tra le manifestazioni tenutesi proprio a Casteltermini anche per la serata d’apertura del Premio Franco Catalano si cimenterà nel ruolo di presentatore”.
L’evento di apertura della quanto meno “tardiva” Estate Castelterminese è stato organizzato dalla “MizzicaFilm”, capitanata dal noto regista-editore castelterminese Nicola Palmeri e che ha nel concittadino Michele Di Bernardo il proprio presentatore ufficiale degli eventi siciliani, oltreché della serata gemella a quella odierna, tenuta ieri a Castronovo di Sicilia.
La ditta Nicastro, principale sponsor della manifestazione e, guarda caso, di proprietà del primo cittadino Gioacchino Nicastro, ha imposto all’organizzazione di non lasciare presentare l’evento al sig. Di Bernardo, colpevole di essere un convinto e attivo simpatizzante del Movimento 5 Stelle ed a cui va tutta la nostra solidarietà per il vile ed immorale gesto subito.
Il Gruppo M5S al Consiglio Comunale sta conducendo contro l’amministrazione Nicastro un’agguerrita opposizione che, dopo avere denunciato gli altarini dietro l’illegittima elezione del primo cittadino, è ad oggi impegnata nel proprio ruolo teso a denunciare pubblicamente i costanti disservizi e ad ispezionare gli atti amministrativi al fine di formulare oculatamente le future proposte di intervento nei vari settori del vivere civile, ad oggi (a più di 50 giorni dall’insediamento) ancora stretti nella morsa dell’inerzia di un’amministrazione incapace di rispondere alle basilari esigenze di “normalizzazione” della comunità castelterminese.
Il gravissimo gesto posto in essere ai danni del concittadino Di Bernardo rappresenta chiaramente un atto ritorsivo di natura politica verso il M5S con una funzione ben precisa: quella di avvertire i simpatizzanti del MoVimento che chiunque, benché nell’esercizio delle libertà costituzionalmente garantite, si ponga contro il signorotto locale verrà tagliato fuori da ogni forma di partecipazione alla vita sociale della comunità. Il fine è subdolo: quello di alimentare quel metus potestatis che induce il libero cittadino a rinunciare ai propri diritti ed alle proprie libertà pur di non ricevere i soprusi del potente di turno.
Tale atteggiamento rappresenta chiaramente un indegno ed anacronistico ritorno a rapporti di potere tipicamente medievali tra il suddito ed il suo signorotto che indora costantemente l’amara pillola del dispotismo fiscale e giuridico con feste e banchetti di massa.
Pertanto, ritenendo chiaramente di essere stati indicati come ospiti non graditi del sig. Nicastro, con rammarico il Movimento 5 Stelle di Casteltermini dichiara che i suoi rappresentanti non parteciperanno all’evento seppur riconoscendo, per altro verso, i meriti della MizzicaFilm per aver reso possibile la prestigiosa iniziativa di apertura dell’Estate Castelterminese.
