Casteltermini, il messaggio del patron Sanvito: “Senza lo stadio non possiamo iscriverci”

CASTELTERMINI – Futuro “nebuloso” e alquanto “incerto” in casa Casteltermini. A poche ore dalla chiusura delle iscrizioni nel torneo di Promozione, la società granata non conosce il proprio futuro e ciò che l’attende. La piccola cittadina agrigentina rischia seriamente di rimanere senza una squadra di calcio nella prossima stagione sportiva se non verrà omologato l’impianto “Ferdinando Lombardo” in tempi brevi. Per questo regna un grande punto interrogativo che non trova risposte. Almeno per il momento.

A rappresentare la situazione attuale è lo stesso patron dei granata, Salvino Sanvito (nella foto copertina), storico presidente del Casteltermini. “Ad oggi la situazione è immutata – ha ammesso – non sappiamo quale sarà il nostro futuro. Nella giornata di oggi scadrà il termine ultimo per poter presentare l’iscrizione al prossimo torneo di Promozione. Essendo senza stadio non potremo chiedere il ripescaggio. Noi come società stiamo cercando di procedere all’omologazione dello stadio: è da tre anni che viviamo di proroghe, ora non sarà più così”.

Sanvito lancia un appello chiaro e forte per il bene della formazione granata. “Noi vogliamo iscriverci in Promozione – ha proseguito – nel caso contrario non saremo disposti ad emigrare altrove per giocarci le nostre gare casalinghe in Prima Categoria. Ci sono delle spese e dei costi gestionali che noi non possiamo sobbarcarci. Senza l’omologazione dell’impianto non potremo mettere su una squadra. Vedremo le intenzioni della vecchia cordata e poi prenderemo una decisione tutti insieme. Abbiamo già parlato con Michele Pellitteri, conosciutissimo nel settore medico, il quale si è detto disponibile per entrare a far parte della società. Nei prossimi giorni e nelle prossime ore farò un giro di consultazioni – ha concluso Salvino Sanvito – per valutare ogni prospettiva e salvare il calcio a Casteltermini”. Ore frenetiche dunque in casa granata. Il futuro è appeso ad un filo sottile.