PALERMO – A margine di un’intervista a “La Gazzetta del Sud”, il Consigliere Regionale della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Santino Buglisi, si è espresso circa la situazione critica che l’Eccellenza sta attraversando. “Dico solamente che il livello dei prossimi campionati sarà modesto – ha ammesso – certamente non si poteva prevedere una situazione simile. Troppe le rinunce, troppi i posti vacanti: speriamo che l’emorragia si fermi qui perchè la fase è già critica. Le rinunce sono a macchia di leopardo e quindi si potrà sopperire un pò. E’ un evento eccezionale e mai verificatosi prima. Per noi della Lega sta diventando un grosso problema, ma non abbiamo colpe. Ritengo che l’Eccellenza che verrà sarà quasi una Promozione 2”.
La crisi che attornia svariate piazze siciliane sta costringendo loro alla rinuncia o perlomeno alla disputa di un campionato minore nonché più accessibile in termini di costi gestionali. “Non ci sono soldi e sponsor – ha proseguito Buglisi – ma i problemi non nascono dalle tasse di iscrizione ai tornei che vanno dai 6 agli 8 mila euro annuali. E nemmeno dagli stipendi e dai rimborsi spese esagerati. Per forza di cose – ha concluso – si dovranno allestire due gironi perchè le riforme vanno programmare due anni prima. A breve verrà ufficializzata una Commissione di studio apposita che valuterà i format dei campionati siciliani del futuro”. La Lega Sicula dovrà impegnarsi con tutte le proprie forze per comporre i prossimi gironi, magari andando incontro alle numerose società appiedate dalla crisi. Completare il quadro delle 32 formazioni partecipanti sarà un’impresa.
