Ricorso congiunto Mussomeli-Nissa: il CONI ne discuterà il prossimo 10 Luglio

MONTI SICANI – Il prossimo 10 Luglio sarà discusso dal CONI il ricorso congiunto presentato la scorsa settimana dal Mussomeli e dalla Nissa, due delle società maggiormente “colpite” in seguito al finale di stagione “caotico” in Eccellenza. Il ricorso riguarda il match tra Marsala e Castelbuono, vinto sul campo dai trapanesi e successivamente perso a tavolino dopo che i lilibetani avrebbero schierato in campo un calciatore quindicenne senza regolare autorizzazione. Episodio che scombussolò la classifica finale del girone A nel massimo torneo regionale. La Nissa, già salva direttamente senza passare dai play-out, venne richiamata per disputare gli spareggi, mentre i rossoblù nisseni persero il diritto di giocare i play-out salvezza in casa con il favore dei due risultati su tre. Entrambe, lo scorso mese di Maggio, sono retrocesse in Promozione e adesso chiedono chiarezza su quanto accaduto. Dopo tanti tentativi andati a vuoto, l’ultimo alla Corte Sportivo d’Appello, le due società nissene hanno deciso di fare ricorso al CONI, l’organo maggiore di giudizio. Il presidente della Prima Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport, Mario Sanino, ha quindi programmato la data della prossima udienza, che andrà in scena il prossimo 10 Luglio 2017 alle ore 14,30. Mussomeli e Nissa incrociano le dita.

Questo il Comunicato Ufficiale da parte del CONI: “L’udienza sarà preordinata alla discussione ed alla disamina del ricorso presentato congiuntamente dalla società A.S.D. Mussomeli, in persona del presidente pro-tempore, sig. Munì Vincenzo, e dalla società A.S.D. Sport Club Nissa 1962, in persona del presidente pro-tempore, sig. Natale Ferrante, avverso e per l’annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello Territoriale – Lega Nazionale Dilettanti/F.I.G.C.- Comitato Regione Sicilia, di cui al C.U. n. 419 CSAT n. 33 dell’11 maggio 2017, con la quale, in accoglimento del ricorso presentato dalla Polisportiva Castelbuono, è stata riformata la decisione del giudice di prime cure (che aveva dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla stessa Polisportiva Castelbuono, confermando il risultato maturato sul campo nell’incontro tra Sportclub Marsala 1912/Polisportiva Castelbuono del 23 aprile 2017 di 2-1 in favore della società Sportclub Marsala 1912) e, per l’effetto, è stato riomologato il risultato della suddetta gara, applicando alla società Sportclub Marsala la sanzione sportiva della perdita della gara medesima con il punteggio di 0-3 (in favore della Polisportiva Castelbuono), per l’asserita, irregolare partecipazione alla gara di un calciatore quindicenne schierato in assenza di autorizzazione”.