Play-out Prima Categoria: Mossa e Nuccio firmano il “miracolo” salvezza dell’Albatros Fair Play. Branciforti retrocessa

CASTELLANA SICULA (PA) – L’Albatros Fair Play militante in Prima Categoria è ufficialmente salva. L’obiettivo è stato centrato sul neutro di Castellana Sicula, sulle Madonie, nello scontro salvezza contro la Branciforti. Il successo dei gialloverdi, che avevano perso domenica scorsa il primo match-ball contro il Real Suttano, arriva praticamente agli sgoccioli dei tempi regolamentari. L’eroe è Emanuele Nuccio: sua la rete che ha consentito alla formazione di Lercara Friddi di mantenere la categoria a conclusione di una stagione tribolata. Gli ennesi della Branciforti pagano le tre incredibili incertezze del proprio portiere e sono così costretti a salutare il torneo di Prima Categoria.

L’Albatros Fair Play si porta in vantaggio poco prima della conclusione dei primi 45’. La rete è di uno scatenato Giancarlo Mossa: cross dalla destra di Ippedico, l’estremo difensore Liccheri smanaccia malamente e così il pallone finisce fra i piedi del fantasista palermitano che gonfia la rete. Ad inizio ripresa, al 49’, la Branciforti perviene al pareggio con una prodezza di Licata: il suo radente non lascia scampo a Ministero. I gialloverdi di Campanella non mollano e non accusano il colpo. Anzi, soltanto dieci minuto più tardi, si riporteranno nuovamente avanti. Azione fotocopia, al 60’, come nella prima rete dei palermitani. C’è ben appostato ancora Mossa che sfrutta l’ennesima indecisione di Liccheri, insacca il pallone del 2-1 e firma la sua doppietta personale.

E’ un vero e proprio botta e risposta autentico. La Branciforti non demorde e comincia a pigiare più forte sull’acceleratore alla ricerca del goal che riporterebbe la gara in parità. Rete che puntualmente arriva al 74’ con il neo entrato Scordo, bravo ad penetrare in area e a superare con un preciso destro Ministero. Due a due e tutto da rifare. Come un fulmine a ciel sereno ecco il rosso a Ciminello che, probabilmente per il nervosismo dovuto alla posta in palio, commette un bruttissimo fallo e lascia l’Albatros Fair Play in dieci uomini nel momento più delicato della contesa. L’espulsione diretta sembra dare la svolta decisiva alla Branciforti, ma l’incontro è destinato ai tempi supplementari. Le due squadre hanno preferito non scoprirsi troppo evitando grattacapi.

Ma il calcio riserva sempre emozioni e sorprese: non è mai detta l’ultima parola. Tanto che a un minuto dal termine, all’89’, un cross nel cuore dell’area di rigore trova impreparato clamorosamente Liccheri ancora una volta, il pallone termina sul destro del neo entrato Emanuele Nuccio che l’addomestica, scarta il portiere e realizza il goal che vale un’intera stagione. Tifosi e giocatori dell’Albatros Fair Play in estasi e in delirio al triplice fischio del sig. Scarantino di Caltanissetta. I gialloverdi evitano i supplementari e strappano il pass per la Prima Categoria anche per il prossimo anno. Dopo tre anni, invece, la Branciforti torna in Seconda Categoria. In serata festa grande a Lercara Friddi all’arrivo dei calciatori dall’impresa di Castellana Sicula.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO:
BRANCIFORTI 2
ALBATROS FAIR PLAY LERCARA FRIDDI 3

BRANCIFORTI: Liccheri, Leanza, Di Dio, Di Pasqua, Lo Pumo, Pironitto, Maria (45’ ST Tripi), Screpis, Licata, Faraci (20’ ST Scordo), Campagna (1’ ST Indovino). A disposizione: Niceto, Stanzù. Allenatore: Licata-Tudisco.
ALBATROS FAIR PLAY LERCARA FRIDDI: Ministero, S. Nuccio, Ciminello, Vicari, Marino, Facella (20’ ST E. Nuccio), Polacco, Verentino, Ippedico, Gattano, Mossa. A disposizione: Peri, Miceli, Rizzo, D. Nuccio. Allenatore: Campanella.
ARBITRO: Scarantino della sezione AIA di Caltanissetta.
RETI: 44’ e 60’ Mossa, 49’ Licata, 74’ Scordo, 89’ E. Nuccio.
NOTE: Espulso Ciminello dell’Albatros Fair Play all’81’ per rosso diretto.