SAN GIOVANNI GEMINI & CAMMARATA – Il Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana ha accolto la richiesta di sospensione dell’esecutività della sentenza di primo grado del Tar Sicilia, che aveva disposto l’esclusione dalla gara per l’appalto dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani all’interno dell’Ambito di raccolta ottimale di San Giovanni Gemini e Cammarata delle ditte partecipanti la Traina srl e la Ecosud srl.
Il ricorso era stato presentato dalla ditta Traina srl che chiedeva l’esclusione dalla gara della Ecosud per carenza di requisiti. L’Ecosud ha proposto il controricorso e ricorso incidentale chiedendo l’esclusione dalla gara della Traina srl. Il Tar Sicilia Palermo, Sezione terza, ritenendo fondati sia il ricorso principale sia il ricorso incidentale, li ha accolti entrambi, disponendo l’esclusione dalla gara sia della Traina srl sia della Ecosud srl, di guisa che la gara avrebbe dovuto essere aggiudicata alla terza impresa partecipante la Sea srl.
Ma la sentenza resa dal Tar veniva appellata da entrambe le imprese contendenti davanti al Consiglio di giustizia amministrativa per la regione siciliana in sede giurisdizionale, che ha accolto la richiesta di sospensione dell’esecutività della sentenza di primo grado.
Per effetto della pronunzia cautelare resa dal Cga il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani all’interno dell’Aro di San Giovanni Gemini e Cammarata verrà espletato dall’Ecosud srl fino all’udienza di merito, fissata dal Cga il prossimo 14 giugno 2017.
