Eccellenza “A” – L’Atletico Campofranco “condannato” ancora da un’autorete. Stavolta esulta il Licata

LICATA – La storia si ripete un’altra volta. Solamente quindici giorni dopo l’analoga sconfitta di Paceco contro il Dattilo (arrivata per effetto di un’autorete), l’Atletico Campofranco è costretto nuovamente ad inchinarsi a causa di un autogol sfortunato. Esulta stavolta il Licata di Simone Pardo che s’impone di misura sui giallorossi nel match valido per la 19° giornata del campionato d’Eccellenza girone A, disputatosi al “Dino Liotta”. Gli svarioni difensivi clamorosi da parte dei difensori giallorossi hanno spalancato le porte ai licatesi, spreconi sottoporta soprattutto grazie alle parate di Lo Nardo il quale è riuscito a limitare i danni. I padroni di casa, infatti, avrebbero potuto vincere con uno scarto decisamente maggiore.

Dopo solamente 23”, l’attaccante argentino Pavone si ritrova a tu per tu con Lo Nardo che gli ribatte la conclusione. Sarebbe stato il goal più veloce mai registrato in Eccellenza. La partenza-razzo del Licata costringe l’Atletico Campofranco ad abbassare fin da subito il proprio raggio. Così all’8’ è già vantaggio dei padroni di casa. Cross di Armenio e deviazione sfortunata di Giovenco che fa secco il proprio portiere. Quindici giorni dopo Corso è la sua volta. L’unica occasione dei giallorossi nel primo tempo è per Serio al 33’: pallone deviato in angolo da Lo Verde. Allo scadere dei primi 45’ seconda colossale palla-gol ancora per Pavone che scatta sul filo del fuorigioco e non arriva per questione di attimi sul pallone, allontanato da Lo Nardo. La difesa giallorossa sbaglia tutti i fuorigioco, tanto che al 47’ consente a Iannizzotto si presentarsi tutto solo davanti al portiere ospite che ci mette del suo per evitare un passivo più pesante.

Il monologo licatese prosegue anche nella ripresa. Simone Pardo vuol chiudere la contesa, l’Atletico Campofranco fatica parecchio e non riesce quasi mai a ritrovare la quadra. Il neo entrato Genova, al 14’, si ritrova clamorosamente tutto solo al cospetto di Lo Nardo: il suo tiro è debole e facilita l’intervento dell’estremo difensore giallorosso, oggi veramente strepitoso. Al 63’ Iannozzitto, servito da Genova, calcia a botta sicura ma viene ipnotizzato, mentre un minuto dopo l’attaccante ex Sancataldese ci prova con una rovesciata: il pallone non inquadra però il bersaglio grosso. Non ci saranno più emozioni. Il Licata supera 1-0 l’Atletico Campofranco e conquista il quinto risultato utile consecutivo. Un risultato che poteva onestamente essere molto più rotondo ed in tal senso il merito va ad un super Lo Nardo, portiere ospite, che ad un certo punto della partita ha letteralmente abbassato la saracinesca parando praticamente tutto.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO:
LICATA 1
ATLETICO CAMPOFRANCO 0

LICATA: Lo Verde, Famà, Nelson, Pellegrino, Maltese, Armenio, Cefali (36’ ST Cosentino), Pira, Pavone (13’ ST Genova), Saami (46’ ST Zarbo), Iannizzotto. A disp.: Oliveri, Martinez, Pensabene, Gennaro. All.: Simone Pardo.
ATLETICO CAMPOFRANCO: Lo Nardo, Giovenco, Corso, Ribeiro Sciani (27’ ST Azzara), Kouyo, Scrudato, Serio, Immesi, Costa (4’ ST Di Maggio), Polito, Abbate. A disp.: Semprevivo, De Marco, Contino, Duro, Sorci. All.: Salvo Sorci.
ARBITRO: Giuseppe Pantaleo della sezione di Marsala; assistenti Alberto Taranto e Marco Lauretta, entrambi di Ragusa.
RETE: 8’ autorete di Giovenco.
NOTE: Ammoniti Lo Verde, Cefali, Pellegrino, Pira, Abbate, Kouyo, Azzara. Angoli: 3-6.

Giuseppe Varsalona

Photo tratta da Noi Del Platani.