Villalba, la replica di Ferreri “Offese fuorvianti ed ingiuste contro di me”

Ferreri-FabioVILLALBA – Continuano i botta e risposta a suon di comunicati stampa tra Insieme per Villalba e il consigliere Fabio Ferreri sulla vicenda del terreno, di proprietà di quest’ultimo, andato a fuoco nei giorni scorsi. A parlare è nuovamente Ferreri che replica a quanto dichiarato dai consiglieri che sostengono il sindaco Plumeri e l’amministrazione comunale.
“Esterrefatto da menti estremamente imbizzarrite mi preme evidenziare la capacità diabolica di menti eccelse nel travisare dichiarazioni che non sono peraltro mai uscite dalla mia bocca” afferma Ferreri “Consapevole dello spiccato senso di ostilità che inonda ferocemente questo piccolo contesto esprimo il mio acuto disappunto nei confronti di chi si ingegna a fantasticare su fatti oggettivamente accaduti”.
“In virtù dell’episodio increscioso accadutomi posso soltanto dichiarare di essere mortificato delle ripetute offese mosse ingiustamente nei miei confronti. Essere apostrofato come una persona intellettualmente disonesta è un’offesa esagerata e fuorviante rispetto ai valori di moralità con cui vivo la mia vita” si legge nella nota.
Ferreri ribadisce poi l’entità del danno subito, circa 11 ettari di superficie bruciata, e non 3 ettari come aveva evidenziato IpV accusandolo di averlo “gonfiato a dismisura per acquisire la medaglia di vittima politica”. “Non è mia abitudine strumentalizzare un danno per raccogliere pietismo, com’è stato indegnamente asserito” replica “Mi stupisce l’abilità di soffocare la gravità di un gesto tanto grave quanto ingiusto per dare priorità a meccanismi politici vergognosi. Nessuno ha cercato di amplificare nulla per ottenere premi o medaglie in vista di aspettative politiche future, come è stato vergognosamente affermato”.
E mentre ringrazia le tante persone, tra cui anche alcuni esponenti della parte politica avversaria, che hanno manifestato piena e sincera solidarietà denunciando la gravità dell’atto criminoso commesso nei suoi confronti, non manca di rivolgersi con ironici e pungenti omaggi al Sindaco “che ha voluto appositamente tacere sull’accaduto, ancor prima che venisse pubblicato l’articolo pretestuoso erroneamente interpretato”.
E continua “Un plauso va a quella piccola porzione di gente che invece vive di spettacoli mediatici e che cerca di spiccare a tutti i costi in pubblico soltanto attraverso le tipiche losche e viscide manovre del capostipite delle tragedie e del suo suddito che le avalla magnificamente”.
“Ad ogni modo” conclude Ferreri “ho imparato che di fronte ad un’offesa la calma è molto più destabilizzante della rabbia e che un sorriso disarma molto più di un volto corrugato”.

Flavia Fruscione