Sono più di 180 i Comuni siciliani con delle pendenze nei confronti di Riscossione Sicilia S.p.A., la società incaricata di gestire la riscossione dei tributi e delle altre entrate nella Regione Sicilia. Tra questi ce ne sono alcuni dei Monti Sicani verso i quali la società vorrebbe avviare dei pignoramenti. La misura esecutiva scatterà per tutti senza alcun tetto di partenza “da chi deve poche centinaia di euro a chi deve milioni. La legge – dice Antonio Fiumefreddo, presidente della società di riscossione – ci impone di non fare distinzioni. Eviteremo solo le procedure che rischierebbero di avere costi superiori alle somme da recuperare”. Le morosità divulgate da Riscossione (che coinvolgono non solo comuni ma anche enti, fondazioni e deputati dell’Ars) hanno dato il via a nuovi contenziosi e polemiche. Già l’Anci nei giorni scorsi ha contestato i numeri della società.

La lista dei Comuni morosi (fonte La Repubblica)

Comune di San Giovani Gemini 982.958,68
Comune di Casteltermini 63.938,04
Comune di San Biagio Platani 34.070,51
Comune di Castronovo di Sicilia 33.950,05
Comune di Roccapalumba 25.103,77
Comune di Alia 11.585,74
Comune di Cammarata 8.801,04